Uno dei pallini ciclici della mia vita fotografica
è quello della macrofotografia. Non è una passione, ma più che altro una
curiosità che cerco di soddisfare, quando ne vengo preso, con i mezzi più
economici. Ritornando nel mondo delle reflex mi sono ricordato dei miei
tentativi di tanti anni fa e ho voluto riprovarci.
Anello d'inversione
Assieme all'adattatore per obiettivi Nikon ho acquistato anche un anello di
inversione con filettatura 55mm da usare per montare i miei due obiettivi Nikon
(50mm e 28mm) in posizione invertita. L'anello è verniciato grossolanamente in
nero e sulla flangia d'attacco presenta dei piccoli rigonfiamenti di vernice che
venendo sfregati durante il montaggio producono dei corpi estranei che non
trovano di meglio che posizionarsi sul sensore producendo delle visibilissime
macchie nere ben più invasive dei classici granelli di polvere. Dopo aver
ripulito il sensore ho passato della carta vetrata finissima sulla flangia per
togliere la vernice e renderla perfettamente liscia. Ora quel problema non c'è
più. Il diaframma va impostato manualmente
sul valore desiderato e con la modalità priorità dei diaframmi è la macchina che
decide il tempo corretto. La MAF è naturalmente manuale ed è piuttosto critica
anche perché operando in stop down il mirino si oscura. Dalle
prime prove ho rilevato che l'obiettivo da 28mm fornisce un ingrandimento
notevole di
circa 1,9x mentre con il 50mm si ottiene un ingrandimento di circa 0,39x non
tanto distante da quello ottenibile con il Canon 18-55mm a 55mm di 0,34x (in
posizione normale). Con il
28mm la distanza tra lente frontale e soggetto è di circa 6 cm per cui non è
possibile utilizzare il flash incorporato. L'ideale sarebbe un flash anulare, ma
dato il costo e l'impiego limitato questa soluzione è out. Un pensierino
potrei farlo in seguito per un illuminatore circolare a led, ben più
abbordabile, anche se non so come installarlo sull'obiettivo invertito.
Naturalmente, specie con il 28mm, la messa a fuoco è estremamente
critica e per questo ho ordinata in Cina una slittina per la messa a fuoco
micrometrica Fotomate LP-01che dopo 44 giorni è finalmente arrivata. L'ho
montata tra treppiedi e fotocamera e mi sembra funzionare egregiamente con una
escursione di 10 cm e con un movimento abbastanza fluido oltre ad essere
piuttosto stabile. Le foto la ritraggono appunto sul treppiedi. Ora la MAF non è
più un problema e questa è una delle rare occasioni in cui utilizzo il display
invece del mirino.
Incidentalmente,
dallo stesso sito, ho preso anche una protezione in vetro su misura per la 1100D
visibile nella foto del dorso della macchina sulla slitta. Prodotta dalla Fotga
è bella e si adatta perfettamente al telaio del display della macchina,
tutt'altra cosa rispetto alle solite pellicole autoadesive. Speriamo che sia
resistente, comunque il lavoro di protezione del display originale penso che lo
svolgerà egregiamente. Lenti closeup
Ho trovato per pochi euro un kit Polaroid di lenti closeup nei seguenti
ingrandimenti: 1x, 2x, 4x e 10x. Anche qui ho fatto qualche esperimento e come
pensavo i due valori estremi sono da scartare, l'1x perché l'ingrandimento è
praticamente inavvertibile mentre con il 10x la qualità è pessima, appena
accettabile per una piccola percentuale della zona centrale.
Il 2x è senz'altro
il migliore del lotto, non presenta un'eccessiva perdita di qualità, tra l'altro
montato sul 55-250 fornisce un decente ingrandimento senza doversi avvicinare
troppo al soggetto. Infatti con la lente montata alla minima distanza di MAF il
fronte dell'obiettivo sta a circa 30cm dal soggetto. Questo permette di
utilizzare il flash incorporato per poter impostare un diaframma molto chiuso in
quanto la profondità di campo è decisamente ridotta. Con il flash inoltre, con
un po' di attenzione, si può anche riprendere senza l'ausilio di un treppiede.
L'ingrandimento che si ottiene è di 0,82x, discreto per poter riprendere
soggetti non molto dettagliati come fiori o foglie. La distorsione è notevole
come pure la perdita di nitidezza ai bordi, ma per la fotografia naturalistica,
se uno si accontenta, può ancora andare.
Canon 55-250mm - f:22
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250mm con lente 2x |
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