Sergio Gardoni - Fotografo (dilettante)

Attrezzatura

La mia modesta attrezzatura è così composta:

Panasonic Lumix FZ20

Passata ora al ruolo di riserva è una macchina che mi ha fatto apprezzare al meglio la foto digitale.

Pro:
  • Un ottimo obiettivo Leica con uno zoom 12x da 35 a 420 mm, solo un po' limitato dal lato grandangolo, e apertura massima 2.8 su tutte le lunghezze focali;
  • Funzionalità PASM, bracketing, scatti multipli, MAF manuale;
  • Insieme robusto ma ragionevolmente piccolo e leggero anche se più ingombrante di una compattina;
  • La notevole luminosità dell'obiettivo evita di dover ricorrere a valori di ISO elevati (che al massimo è 400) dove le piccole dimensioni del sensore generano un rumore più che evidente;
  • Dimensioni compatte grazie all'obiettivo che rientra quando è spenta.
Contro:
  • Lentezza: lenta ad accendersi e lenta ad entrare e uscire dallo stanby, autofocus lento;
  • Zoom elettrico lento e difficile da impostare alla lunghezza focale precisa e che si reimposta a grandangolo ogni volta che la macchina va in standby;
  • Impostazioni manuali piuttosto macchinose;
  • Display decente ma inutilizzabile in pieno sole, mentre il mirino elettronico ha una risoluzione troppo bassa per permettere qualcosa di più di un'inquadratura approssimativa.

I 5Mpx sono più che sufficienti per la visualizzazione su schermo o per stampe fino a 18x24, ma non permettono di fare dei cropping decisi.

Specifiche tecniche Manuale (en)

Ormai non la utilizzavo più da molto tempo per cui ho provato a metterla in vendita senza grandi speranze e invece il 22/5/23 se n'è andata nella provincia di Sondrio. Non ho rimediato una grande cifra ovviamente, ma quanto basta a finanziare un 60% dell'acquisto del Nikkor 35mm 1,8.

 

Corpo Canon EOS 1100D

Quando (ottobre 2011) ho deciso di rientrare nel mondo delle reflex ho preso in considerazione 5 modelli: Canon 1100D e 600D, Nikon D3100 e D5100 e Sony SLT A33. Ho fatto un'ampia analisi sulla qualità dei risultati tramite DPReview e poi mi sono andato a leggere i manuali relativi.

La prima scartata è stata la SLT A33, ricordo ancora il flop della Canon Pellix che montava lo stesso tipo di specchio semitrasparente. Dato che il maggior problema delle reflex digitali è  la polvere sul sensore mi pare demenziale aggiungere una nuova superficie su cui la polvere si può depositare, e poi avere una reflex senza mirino ottico mi sembrava assurdo.

Per quanto riguarda la qualità dell'immagine su DPReview ho avuto  l'impressione che le Canon fossero leggermente migliori delle Nikon e a quel punto ho fatto delle valutazioni prezzo-qualità. Scartata la D5100 perchè costava più della 600D senza avere nessuna caratteristica migliore, ho eliminato anche la D3100 perchè non aveva le funzioni di bracketing.

L'unico vantaggio reale in campo fotografico - non sono interessato al video - della 600D rispetto alla 1100D era la risoluzione maggiore che permette di ingrandire un particolare mantenendo la qualità originale. Per me questo non era sufficiente a giustificare i 200 e passa euro di differenza e alla fine ho scelto la 1100D. (Incidentalmente questa è stata la seconda 1100D della mia vita: nel 1962 infatti acquistai usata una Fiat 1100/103 D del 1958.)

Mi fanno ridere i saccentoni sui forum che dicono  "ho preso questa macchinetta per la mia ragazza per iniziarla alla fotografia" ed altre amenità del genere. In realtà è una reflex vera con caratteristiche difficilmente disponibili su macchine professionali di pochi anni fa. Rispetto alla Panasonic quello che apprezzo di più è la velocità (si accende in un decimo di secondo), lo zoom manuale, il fatto che le impostazioni rimangono fisse, e il mirino ottico che, anche se più piccolo e meno luminoso di quello della Nikon FA, è sempre cento volte meglio di qualsiasi mirino elettronico. Inoltre le maggiori dimensioni del sensore, oltre a permettere una più alta definizione (da 5mpx a 12mpx) garantiscono una sensibile riduzione del rumore a valori ISO elevati. Leggera e non troppo ingombrante, per me è la macchina ideale.

Specifiche tecniche La mia recensione Manuale (it)

3/5/23 Dopo tanti anni di onorato servizio, sostituita dalla 600D, l'ho venduta in Grecia.

Obiettivo Canon EF-S 18-55mm IS II

Se abbiamo dimestichezza con gli obiettivi delle fotocamere analogiche prendere in mano questo obiettivo è scioccante. In confronto la leggerezza è tale da pensare che l'esterno sia di cartone e le lenti di plastica. Un'impressione negativa che presto viene fugata dal risultato degli scatti.

La luminosità non è eccezionale però anche a massima apertura la nitidezza è più che accettabile. Lo stabilizzatore funziona molto bene e l'autofocus non mi è sembrato così rumoroso come alcuni dicono. Molti lo chiamano il plasticotto, ed in un certo senso hanno ragione, ma se si guarda il risultato tenendo poi conto del prezzo, penso che sia uno dei migliori obiettivi nella gamma Canon per quanto riguarda rapporto prezzo/prestazioni.

Otticamente l'unico difetto che ho trovato è una sensibile distorsione a barilotto alle focali corte, d'altronde ben compensabile via software, ed una distorsione appena avvertibile a cuscinetto come tele.

Esternamente invece c'è molto più da ridire: l'attacco a baionetta è di plastica, l'anello dello zoom non comunica una sensazione piacevole ai polpastrelli, l'anello di messa a fuoco manuale ha dimensioni estremamente ridotte e non è prevista una scala delle distanze, per di più ruotando manualmente l'anello della MAF fino a fine corsa mette a fuoco (?) ben oltre all'infinito. Infine la lente esterna ruota variando la messa a fuoco rendendo problematico l'utilizzo di un filtro polarizzatore.

Dopo un po' d'anni di utilizzo l'autofocus non funziona più. Dovendo operare solo in manuale l'ho impiegato sulla 1100D montata sul cavalletto per riprese solo in "studio". (Scatola di scarpe foderata in cartoncino bianco e lampada orientabile da scrivania).

Specifiche tecniche

3/5/23 Ha seguito il corpo della 1100D in Ellade.

Obiettivo Canon EF-S 18-55mm IS STM

A causa del malfunzionamento dell'autofocus del primo 18-55mm ho dovuto acquistarne uno nuovo la cui unica differenza rispetto al precedente è la messa a fuoco STM con motore passo passo.

Sfortunatamente dopo neanche un anno di utilizzo su questo non funziona più la messa a fuoco manuale. Usandolo soprattutto in esterni sulla 760D mi va bene così, però la sensazione che danno questi obiettivi non è di una grande robustezza.

Specifiche tecniche

Obiettivo Canon EF-S 55-250mm IS II

Per questo obiettivo valgono più o meno le stesse considerazioni fatte per il fratello minore. Buona qualità delle immagini, leggerezza impressionante, anello di MAF un po' più grande ma anche qui senza scala delle distanze. La MAF a fondo corsa va oltre l'infinito e la lente esterna ruota cambiando la distanza di messa a fuoco. Per stabilizzatore e autofocus vedi sopra il 18-55mm.

Insieme formano comunque una bella accoppiata, almeno per chi come me ha problemi di budget.

Specifiche tecniche

Obiettivo Yongnuo EF-S 50mm 1.8

12/10/15. Per la modica cifra di 43€ ho ricevuto dalla Cina questo prime che è un clone, almeno esteriormente, del Canon 50mm 1.8. L'acquisto è stato deciso dopo aver letto diverse recensioni online che confrontando lo Yongnuo con l'originale trovavano per alcune caratteristiche il primo migliore del secondo. In particolare la nitidezza è molto buona, specie al centro dove è leggermente superiore e nel bokeh grazie all'otturatore a sette lamelle rispetto a quello a cinque lamelle del Canon. Tutto in plastica, a parte le lenti, nonostante la leggerezza e grazie alla mancanza totale di giochi da un'impressione di robustezza e affidabilità. Preso per cimentarmi nella street photography anche di notte e penso che mi potrebbe tornare untile nel ritratto.

Dopo qualche anno qualcosa si è staccato all'interno e adesso si sente ballare impedendo il funzionamento in automatico

Specifiche tecniche

Corpo Canon EOS 760D

Nel 2016 ho deciso di affiancare alla 1100D un modello più aggiornato con qualche funzionalità in più e soprattutto con una maggiore risoluzione, ma mantenendo la compatibilità con le ottiche EF-S.,

Fatta una rapida ricerca la scelta è caduta sulla 760D che soddisfaceva i requisiti tecnici e si presentava con un'aria più professionale con il selettore principale a sinistra, lasciando a destra spazio per un piccolo display.

L'idea iniziale era quella di utilizzare tutti e due i corpi in contemporanea avendo quindi a disposizione entrambi gli obiettivi (18-55mm 55-250mm) senza doverli montare e smontare ogni volta. Il fatto che questa soluzione fosse piuttosto pesante e ingombrante unito al problema di messa a fuoco degli obiettivi 18-55m ha fatto sì che la nuova Canon fosse impiegata in esterni mentre l'anziana rimaneva ristretta in ambito domestico.

Obiettivo Yongnuo EF-S 50mm 1.8 II

Nel 2019 ho acquistato questo nuova versione del 50mm 1,8 dato che la prima generazione non funzionava più. L'estetica è migliorata e direi pure la robustezza come evidenziato dall'attacco a baionetta in metallo invece che in plastica. Le caratteristiche ottiche sono le stesse della prima generazione.

Obiettivo Sigma AF 10-20mm f/4-5.6 EX DC HSM per Canon

Nel 2022 per poco più di 100€ ho acquistato usato questo ultra grandangolo con attacco EF-S.

La qualità è buona, come per quasi tutti i Sigma, e le focali sono quelle che cercavo per le foto panoramiche.

L'obiettivo non è stabilizzato, ma dato la ridotta lunghezza focale questo non è un problema.

Corpo Sony SLT A58

Nel maggio del 2022 ho acquistato su Ebay questa Sony usata di cui avevo sentito parlare molto bene. E' stato un buon affare perché ad un prezzo modesto ho ottenuto una macchina in ottime condizioni con uno shutter count basso e mi piaceva l'idea dello stabilizzatore nel corpo macchina invece che nell'obiettivo, cosa che mi avrebbe permesso di utilizzare un tele economico senza stabilizzatore tipo un catadiottrico.

Purtroppo non sono mancate le delusioni.

La prima dovuta alla scelta, per me infelice, di adottare uno specchio fisso semi trasparente. Ricordo che molti anni fa Canon fece una scelta simile con la Pellix, che però venne ben presto ritirata dal mercato per i molteplici problemi incontrati. Con Sony così non è successo, anzi la linea DSLT dove T sta per translucent fu sviluppata per diversi anni prima di soccombere alle mirrorless. Ma quali sono i problemi? Innanzitutto con questa soluzione la luce che arriva sul sensore è ridotta perché deve attraversare lo specchio semi trasparente, poi  eventuale polvere depositata sullo specchio inficerà la qualità dell'immagine e infine, la cosa peggiore, il mirino ottico della classica reflex è sostituito da un pessimo mirino elettronico che in pieno sole è praticamente invisibile. In questa fotocamera hanno messo insieme gli svantaggi delle reflex, dimensioni e peso, con quelli delle mirrorless, mirino elettronico. Complimenti!

La seconda delusione proviene dall'obiettivo 18-55mm di cui era dotata, di una qualità nettamente inferiore all'equivalente Canon. Venduto subito.

Con il Sigma 18-200mm è comoda perché permette di fotografare in situazioni molto diverse, ma ho difficoltà col mirino elettronico.

L'ho messa in vendita su Ebay. Vediamo se troverà qualcuno interessato.

Il 16/3/23 l'ho venduta assieme al Sigma 18-200mm. Partita per la Francia.

Obiettivo Sony 18-55mm DT f/3,5-5,6 SAM2

Assieme alla A58 è arrivato questo obiettivo da kit nella versione 2, appena migliorato rispetto alla prima versione. Nitidezza discutibile, sensibilmente inferiore a quello dell'equivalente Canon.

13/7/22 Venduto in Ungheria-

 

Obiettivo Minolta 70-210 f/4 (beercan)

Arrivato anch'esso assieme alla A58 è un obiettivo vecchiotto ante fotocamere digitali non particolarmente performante.

22/6/22 Venduto assieme alla A290

 

Sony SLR A290 + 18-55mm f/3,5-5.6 SAM

Subito dopo l'acquisto della A58 ho presa questo modello che a differenza della A58 è una vera reflex con mirino ottico. Purtroppo la macchina è piuttosto datata e, a parte il mirino ottico, per tutti gli altri aspetti è nettamente inferiore alla A58.

22/6/22 Venduta immediatamente assieme al Minolta 70-210mm in provincia di Brescia.

 

Obiettivo Sigma 18-200mm f/3.5-6.3 DC

A causa della scadente qualità dell'obiettivo Sony 18-55mm trovato sulla A58 ho deciso di acquistare questo superzoom usato e devo dire che è stata una buona decisione.

Intanto le focali permesse dallo zoom ne fanno un obiettivo per tutte le stagioni. Infatti con corpo leggero e poco ingombrante si passa da un buon grandangolare ad un discreto tele.

La qualità è molto superiore rispetto al Sony base che ha sostituito.

L'unico difetto riscontrato è che i 200mm dichiarati sono un po' troppo ottimistici, in realtà il massimo valore ottenibile è intorno ai 170/180mm, ma è sempre una bella escursione (10x).

Il 16/3/23 ha seguito le orme della Sony A58.

Canon 600D con EF-S 18-55mm IS II

Nel 2022 ho acquistato ad un'asta questa versione che curiosamente era stata una di quelle considerate a suo tempo come alternativa alla 1100D, ovvero alla mia prima reflex digitale.

L'ho acquistata proprio come sostituta della 1100D perché, pur essendo coeva, ha uno shutter count sensibilmente più basso. oltre ad avere una maggior risoluzione e perché dispone di un'ottica base, il 18-55mm IS II in cui la focheggiatura funziona sia in manuale che in automatico a differenza degli altri miei due 18-55mm.

Nikon D3300

Cominciamo il 2023 con l'acquisto di questa entry level Nikon usata in discrete condizioni se passiamo sopra ad un notevole graffio sullo schermo e la mancanza dello sportellino del vano microfono, ma con un contatore dell'otturatore molto basso. E' un ritorno alla Nikon dopo la FA analogica di quarant'anni fa.

E' una macchina base con funzionalità ridotte, ma il sensore da 24 Mpixel senza filtro antialias fornisce delle immagini sorprendentemente nitide.

I comandi sono disposti in modo diverso rispetto alle Canon, ma ci si abitua facilmente.

Con l'arrivo della D5300 ho deciso di metterla in vendita su Ebay assieme al 18-55mm. L'idea è di usarla come finanziamento parziale per l'acquisto di un corpo D7200.

Il 16/4/23 ha preso la strada di Civitanova Marche.

Nikkor AF-S 35mm 1:1.8 G DX

Alla D3300 ho abbinato immediatamente un 35mm 1.8, sempre usato, di cui ho sentito parlare un gran bene ed effettivamente ho potuto apprezzarne la nitidezza.

Intendo usarlo soprattutto per la street photography, ma non rimarrà solo.

Nikkor AF-S 18-140mm 1:3.5-5.6 G ED VR

Il solo 35mm era un po' limitativo, pertanto ho trovato su Ebay questo zoom usato di cui si dice un gran bene e me lo sono accaparrato. L'escursione focale copre buona parte delle esigenze, manca un po' un tele più lungo e la nitidezza è sempre buona al centro, meno ai bordi anche con aperture tra 5,6 e 11. Leggero e poco ingombrante resta un ottimo tuttofare. La rotazione dell'anello dello zoom è fluida, ma non eccessivamente lasca e non presenta nessun zoom creep.

Purtroppo dopo pochi giorni dall'acquisto ha smesso di funzionare l'autofocus. Ovviamente niente garanzia. Mi è stata richiesta una settantina di euro per la riparazione, ma per il resto era ancora in ottime condizioni e l'ho fatto aggiustare. Ora va alla grande e speriamo che duri.

Per rendere più appetibile l'acquisto della D5300 le ho abbinato questo superzoom offrendo così un kit tuttofare irresistibile.

Nikon D5300

Continuiamo il 2023 con l'acquisto di questa D5300 in ottime condizioni, praticamente pari al nuovo con meno di 4000 scatti effettuati.

Mi sono trovato così bene con la D3300 che ho voluto provare la sorellina maggiore che ha diverse funzionalità in più.

Questa macchina è praticamente al livello della coeva 760D rispetto alla quale offre in più il GPS e il timelapse mentre manca del display superiore e dello schermo touch.

Ho già due corpi Canon, la 600D e la 760D, per cui tenere anche due corpi Nikon mi è sembrato eccessivo. Voglio tenere la D7200 con le sue caratteristiche da semipro, ma preferisco che la D5300 vada nelle mani di qualcuno che la usi molto di più di quanto non faccia io.

E così il 27/6/23 ha preso la strada del Friuli assieme al 18-140mm.

Nikkor AF-S 18-55mm 1:3.5-5.6 G II VR

Anche se non ne sentivo la mancanza me lo sono trovato in casa in conseguenza dell'acquisto della D5300 cui era abbinato.

È un obiettivo onesto che potrei ogni tanto utilizzare su una delle due Nikon.

Farò delle prove e poi valuterò se rimetterlo in vendita.

Il 16/4/23 ha seguito il destino della D3300.

 

Nikkor AF-S 70-300mm f/4.5-5.6 G ED VR

Cercavo un tele un po' più lungo del 18-140mm per fare della modesta avifauna. Ho letto molte buone cose su questo zoom che tra l'altro è indicato anche per le full frame. Con un'APS-C, tagliando i bordi esterni riduce i problemi di scarsa nitidezza ai bordi e di vignettatura. Le prime impressioni sono positive: il VR è molto efficace il ché per un 300mm è importantissimo e l'autofocus è veramente rapido, più di quello del 18-140mm. L'operazione con lo zoom molto fluida richiede la giusta forza e come il 18-140mm non soffre dell'antipatico zoom creep.

Nikon D7200

Nell'aprile 2023 grazie alla vendita della Sony A58 e della Nikon D3300 e con una piccola aggiunta da parte mia sono diventato il felice possessore di questa semi professionale usata, ma come nuova e con poco più di 2000 scatti.

Sono curioso di vedere come una fotocamera con funzionalità più spinte possa migliorare la vita di un fotografo dilettante come me.

È d'obbligo il confronto con la Canon 80D. Le caratteristiche sono molto simili: pentaprisma invece che pentaspecchio, display superiore, 24Mpixel, Wireless, tropicalizzazione. Le differenze più evidenti sono nel display a favore della Canon che offre articolazione completa e touch screen anche se le dimensioni sono inferiori (3" contro 3,2") e la risoluzione è più bassa (1040Kdots contro 1229Kdots) mentre la Nikon offre un'aspettativa di vita dell'otturatore di 150.000 scatti contro i 100.000 della Canon.

La macchina funziona molto bene, fornisce eccellenti risultati, ma alla fine rimpiango di aver venduto la D5300, da una parte per il problema del peso e dall'altra perché non sono in grado di sfruttare le innumerevoli funzionalità che questa semi professionale offre. Ho scoperto infatti che continuo a ragionare come se avessi ancora una reflex a pellicola e utilizzo relativamente poche delle nuove possibilità offerte da una digitale piuttosto sofisticata come questa.

Sigma 17-70mm f/2.8-4 DC OS HSM per Nikon

Subito dopo l'arrivo della D7200 ho acquistato questo obiettivo, che copre le focali più classiche, a causa delle stranezze del mondo Nikon, cioè per il fatto che il Nikkor 18-140mm funzionava perfettamente sulla D5300 mentre l'autofocus perlopiù - ma non sempre - si rifiutava di fare il suo compito sulla D7200. In compenso questo Sigma è un compagno perfetto per la D7200 che ha l'autofocus nel corpo, ma la messa a fuoco può essere solo manuale con la D5300. Boh? Ero in dubbio tra questo e il 17-50mm f/2,8, alla fine ho deciso per lo zoom più esteso che offre un maggiore escursione di 20mm al prezzo di uno stop in meno alle focali più lunghe.

L'obiettivo è arrivato in eccellenti condizioni, praticamente come nuovo.

I risultati sono molto nitidi su tutta l'area, specie se si utilizza un'apertura tra 5.6 e 11.

Curiosamente ha un sistema di blocco dello zoom del tutto inutile data la forza necessaria per farlo estendere.

L'obiettivo è molto valido per quanto riguarda estensione focale e nitidezza delle immagini, ma qualche idiosincrasia, almeno con le Njkon, ce l'ha. Una è nota ed è la permanenza sullo schermo della foto ultima scattata, se si è scelta questa opzione, comunque basta premere un qualsiasi pulsante per cancellare lo schermo, l'altra, saltuaria, impedisce di attivare il flash.

Sigma 18-250mm f/3.5-6.3 DC Macro OS HSM per Canon

Proprio prima del Natale 2023 ho acquistato su Ebay da un privato tedesco questo hyperzoom usato, ma praticamente pari al nuovo con scatola e documenti.

In pratica, al costo di una lieve perdita di luminosità l'obiettivo offre una escursione focale pari a quella della somma dei due obiettivi del kit classico ed essendo leggero e poco ingombrante è il compagno ideale per qualche gita o viaggetto.

Devo fare ancora delle prove comparative con le ottiche del kit, ma la prima impressione è che non siamo molto distanti come qualità mentre la comodità di avere a disposizione tutte le focali di cui uno sente il bisogno, senza dover trafficare con il cambio degli obiettivi, è impagabile.

Ho trovato l'anello dello zoom un po' duro il che in fondo è un bene in quanto così non presenta il problema dello zoom creep denunciato da più di uno degli utilizzatori. Comunque sul barilotto è presente un commutatore per bloccare lo zoom

Nikon D80

A ottobre 2024 acquisto in Lituania su Ebay questo corpo dichiarato funzionante e con 6600 scatti per 75€. Purtroppo all'arrivo devo constatare che il venditore ha detto una bugia perché la macchina presenta il famoso codice ERR. Sarei tentato di restituirla, ma ho già speso 35€ per batterie e caricatore (la macchina ne era priva) e quindi mi accordo col venditore per un rimborso di 30€. La porto dal mio negozio di fiducia che l'affida al suo riparatore. Ai primi di dicembre ne torno in possesso perfettamente funzionante con un esborso di 80€. Alla fine per questa macchina ho speso una follia, ma almeno adesso dovrebbe funzionare sicuramente più a lungo di quanto mi serva.

L'ho presa per curiosità a causa del suo sensore. È una delle ultime fotocamere amatoriali ad utilizzare un CCD invece degli ora diffusi CMOS. Secondo alcuni i CCD forniscono un'immagine migliore dei CMOS, Voglio provare a vedere anche se temo che data l'anzianità della fotocamera, annunciata nel 2006, il suo sensore sia di qualità inferiore a quelli attuali.

Treppiede Cullmann Alpha 2500

5/12/11. Per le mie esigenze è un ottimo treppiede. Leggero (1277 g) completamente in alluminio con una pratica custodia per il trasporto.

Chiuso è lungo 67 cm e a tutta estensione raggiunge un'altezza di 165 cm. Sopporta un carico fino a 2 chili e mezzo, più che sufficiente per il mio armamentario. La testa dispone di una piastra a sgancio rapido ed è possibile orientare la fotocamera in verticale.  Un gancio sotto la colonna centrale permette di appendervi un peso per migliorare la stabilità. I piedini in gomma sono orientabili.

Sufficientemente stabile se non si estrae la colonna centrale. A colonna estesa la macchina comincia a vibrare appena la si tocca: è meglio chinarsi per le inquadrature che tenerlo tutto alzato perdendo nettamente in stabilità.

Unico difetto riscontrato è la dimensione della chiavetta ripiegabile per fissare la macchina alla piastra di aggancio rapido: un po' troppo piccola, tende a sfuggire dalle dita quando si avvita/svita.

Apunture Amaran Halo HC100 Illuminatore anulare a LED

4/11/15. Ho preso questo illuminatore anulare a LED per fare un po' di macro. Grazie ad un set di 8 anelli adattatori con diametro da 49 a 77 mm si può montare praticamente su qualsiasi obiettivo.

Oltre che come illuminatore continuo può essere utilizzato come flash, in questo caso la luminosità è il doppio di quella dell'illuminatore.

Ha un ottimo indice di resa cromatica (CRI) ≥ 95 il che permette di ottenere delle foto con un'ampia gamma di colori.

La luminosità è regolabile in modo continuo. È possibile utilizzare tutti i led oppure solo quelli di destra o di sinistra per ottenere effetti particolari.

Il suo uso non è ristretto alle riprese macro, ma può essere usato per esempio per ritratto con funzione di riempimento. In questo caso può essere montato direttamente sulla centralina, che collegata alla macchina tramite hot shoe mantiene l'automatismo di esposizione.

 

Vintage

Nagel Librette 16 6x9 - circa 1930

Voitgländer Vitoret DR round - 1961

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La Panasonic FS3 venduta nel 2024

L'Olympus Xa l'ho venduta nel 2024

La Nikon FA con 28mm f:2.8, 50mm f:1.8 e 70-210mm f:4 - 1983 l'ho venduta ad un appassionato nel 2022

Le Canon FX e FT le ho regalate molto tempo fa

La Canon A60 è invece passata a miglior vita