Attrezzatura
La mia modesta attrezzatura è così composta:
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Panasonic Lumix FZ20
Passata ora al ruolo di riserva è una macchina che mi ha fatto apprezzare al
meglio la foto digitale.
Pro:
- Un ottimo obiettivo Leica con uno zoom 12x da 35 a
420 mm, solo un po' limitato dal lato grandangolo, e
apertura massima 2.8 su tutte le lunghezze focali;
- Funzionalità PASM, bracketing, scatti multipli, MAF
manuale;
- Insieme
robusto ma ragionevolmente piccolo e leggero anche se più ingombrante di una
compattina;
- La notevole luminosità dell'obiettivo evita di dover
ricorrere a valori di ISO elevati (che al massimo è 400)
dove le piccole dimensioni del sensore generano un
rumore più che evidente;
- Dimensioni compatte grazie all'obiettivo che rientra
quando è spenta.
Contro:
- Lentezza: lenta ad accendersi e lenta ad entrare
e uscire dallo stanby, autofocus lento;
- Zoom elettrico lento e difficile da impostare
alla lunghezza focale precisa e che si reimposta a
grandangolo ogni volta che la macchina va in
standby;
- Impostazioni manuali piuttosto macchinose;
- Display decente ma
inutilizzabile in pieno sole, mentre il mirino elettronico ha una risoluzione
troppo bassa per permettere qualcosa di più di un'inquadratura approssimativa.
I 5Mpx sono più che sufficienti per la visualizzazione su schermo o per stampe
fino a 18x24, ma non permettono di fare dei cropping decisi.
Specifiche tecniche
Manuale
(en)
Ormai non la utilizzavo più da molto tempo per cui ho
provato a metterla in vendita senza grandi speranze e invece il 22/5/23 se n'è
andata nella provincia di Sondrio. Non ho rimediato una grande cifra ovviamente,
ma quanto basta a finanziare un 60% dell'acquisto del Nikkor 35mm 1,8.
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Corpo Canon EOS 1100D
Quando (ottobre 2011) ho deciso di rientrare nel mondo delle reflex ho preso in
considerazione 5 modelli: Canon 1100D e 600D, Nikon D3100 e D5100 e Sony SLT
A33. Ho fatto un'ampia analisi sulla qualità dei risultati tramite DPReview e
poi mi sono andato a leggere i manuali relativi.
La prima scartata è stata la SLT A33, ricordo ancora il flop della Canon
Pellix che montava lo stesso tipo di specchio semitrasparente. Dato che il
maggior problema delle reflex digitali è la polvere sul sensore mi pare
demenziale aggiungere una nuova superficie su cui la polvere si può depositare,
e poi avere una reflex senza mirino ottico mi sembrava assurdo.
Per quanto riguarda la qualità dell'immagine su DPReview ho avuto l'impressione che le
Canon fossero leggermente migliori delle Nikon e a quel punto ho fatto delle
valutazioni prezzo-qualità. Scartata la D5100 perchè costava più della 600D
senza avere nessuna caratteristica migliore, ho eliminato anche la D3100 perchè
non aveva le funzioni di bracketing.
L'unico vantaggio reale in campo fotografico - non sono interessato al video
- della
600D rispetto alla 1100D era la risoluzione maggiore che permette di
ingrandire un particolare mantenendo la qualità originale. Per me questo non era
sufficiente a giustificare i 200 e passa euro di differenza e alla fine ho
scelto la 1100D. (Incidentalmente questa è stata la seconda 1100D della mia
vita: nel 1962 infatti acquistai usata una Fiat 1100/103 D del 1958.)
Mi fanno ridere i saccentoni sui forum che dicono "ho preso questa
macchinetta per la mia ragazza per iniziarla alla fotografia" ed altre amenità
del genere. In realtà è una reflex vera con caratteristiche difficilmente
disponibili su macchine professionali di pochi anni fa. Rispetto alla
Panasonic quello che apprezzo di più è la velocità (si accende in un decimo di
secondo), lo zoom manuale, il fatto che le impostazioni rimangono fisse, e il mirino ottico che,
anche se più piccolo e meno luminoso di quello della Nikon FA, è sempre cento
volte meglio di qualsiasi mirino elettronico. Inoltre le maggiori dimensioni del
sensore, oltre a permettere una più alta definizione (da 5mpx a 12mpx)
garantiscono una sensibile riduzione del rumore a valori ISO elevati. Leggera e non troppo ingombrante,
per me è la macchina ideale. Specifiche tecniche
La mia recensione
Manuale (it)
3/5/23 Dopo tanti anni di onorato servizio, sostituita
dalla 600D, l'ho venduta in Grecia. |
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Obiettivo Canon EF-S 18-55mm IS II
Se abbiamo dimestichezza con gli obiettivi delle fotocamere analogiche
prendere in mano questo obiettivo è scioccante. In confronto la leggerezza è
tale da pensare che l'esterno sia di cartone e le lenti di plastica.
Un'impressione negativa che presto viene fugata dal risultato degli scatti.
La luminosità non è eccezionale però anche a massima apertura la nitidezza è
più che accettabile. Lo stabilizzatore funziona molto bene e l'autofocus non mi
è sembrato così rumoroso come alcuni dicono. Molti lo chiamano il plasticotto, ed in un certo senso
hanno ragione, ma se si guarda il risultato tenendo poi conto del prezzo, penso
che sia uno dei migliori obiettivi nella gamma Canon per quanto riguarda
rapporto prezzo/prestazioni.
Otticamente l'unico difetto che ho trovato è una sensibile distorsione a
barilotto alle focali corte, d'altronde ben compensabile via software, ed una
distorsione appena avvertibile a cuscinetto come tele.
Esternamente invece c'è molto più da ridire: l'attacco a baionetta è di
plastica, l'anello dello zoom non comunica una sensazione piacevole ai
polpastrelli, l'anello di messa a fuoco manuale ha dimensioni estremamente
ridotte e non è prevista una scala delle distanze, per di più ruotando manualmente
l'anello della MAF fino a fine corsa mette a fuoco (?) ben oltre all'infinito.
Infine la lente esterna ruota variando la messa a fuoco rendendo problematico
l'utilizzo di un filtro polarizzatore.
Dopo un po' d'anni di utilizzo l'autofocus non funziona più. Dovendo operare
solo in manuale l'ho impiegato sulla 1100D montata sul cavalletto per riprese
solo in "studio". (Scatola di scarpe foderata in cartoncino bianco e lampada
orientabile da scrivania).
Specifiche tecniche
3/5/23 Ha
seguito il corpo della 1100D in Ellade. |
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Obiettivo Canon EF-S 18-55mm IS STM
A causa del malfunzionamento dell'autofocus del primo 18-55mm ho dovuto
acquistarne uno nuovo la cui unica differenza rispetto al precedente è la messa
a fuoco STM con motore passo passo.
Sfortunatamente dopo neanche un anno di utilizzo su questo non funziona più
la messa a fuoco manuale. Usandolo soprattutto in esterni sulla 760D mi va bene
così, però la sensazione che danno questi obiettivi non è di una grande
robustezza.
Specifiche tecniche |
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Obiettivo Canon EF-S 55-250mm IS II
Per questo obiettivo valgono più o meno le stesse considerazioni fatte per il
fratello minore. Buona qualità delle immagini, leggerezza impressionante, anello
di MAF un po' più grande ma anche qui senza scala delle distanze. La MAF a fondo
corsa va oltre l'infinito e la lente esterna ruota cambiando la distanza di
messa a fuoco. Per stabilizzatore e autofocus vedi sopra il 18-55mm.
Insieme formano comunque una bella accoppiata, almeno per chi come me ha problemi di
budget. Specifiche tecniche |
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Obiettivo Yongnuo EF-S 50mm 1.8
12/10/15. Per la modica cifra di 43€ ho ricevuto dalla Cina questo prime che è un
clone, almeno esteriormente, del Canon 50mm 1.8. L'acquisto è stato deciso dopo
aver letto diverse recensioni online che confrontando lo Yongnuo con l'originale
trovavano per alcune caratteristiche il primo migliore del secondo. In particolare
la nitidezza è molto buona, specie al centro dove è leggermente superiore e nel
bokeh grazie all'otturatore a sette lamelle rispetto a quello a cinque lamelle
del Canon. Tutto in plastica, a parte le lenti, nonostante la leggerezza e
grazie alla mancanza totale di giochi da un'impressione di robustezza e
affidabilità. Preso per cimentarmi nella street photography anche di notte e
penso che mi potrebbe tornare untile nel ritratto.
Dopo qualche anno qualcosa si è staccato all'interno e adesso si sente
ballare impedendo il funzionamento in automatico
Specifiche tecniche |
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Corpo Canon EOS 760D
Nel 2016 ho deciso di affiancare alla 1100D un modello più aggiornato con
qualche funzionalità in più e soprattutto con una maggiore risoluzione, ma
mantenendo la compatibilità con le ottiche EF-S.,
Fatta una rapida ricerca la scelta è caduta sulla 760D che soddisfaceva i
requisiti tecnici e si presentava con un'aria più professionale con il selettore
principale a sinistra, lasciando a destra spazio per un piccolo display.
L'idea iniziale era quella di utilizzare tutti e due i corpi in contemporanea
avendo quindi a disposizione entrambi gli obiettivi (18-55mm 55-250mm) senza
doverli montare e smontare ogni volta. Il fatto che questa soluzione fosse
piuttosto pesante e ingombrante unito al problema di messa a fuoco degli obiettivi 18-55m ha
fatto sì che la nuova Canon fosse impiegata in esterni mentre l'anziana rimaneva
ristretta in ambito domestico.
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Obiettivo Yongnuo EF-S 50mm 1.8 II
Nel 2019 ho acquistato questo nuova versione del 50mm 1,8 dato che la prima
generazione non funzionava più. L'estetica è migliorata e direi pure la
robustezza come evidenziato dall'attacco a baionetta in metallo invece che in
plastica. Le caratteristiche ottiche sono le stesse della prima generazione.
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Obiettivo Sigma AF 10-20mm f/4-5.6 EX DC HSM per Canon
Nel 2022 per poco più di 100€ ho acquistato usato questo ultra grandangolo
con attacco EF-S.
La qualità è buona, come per quasi tutti i Sigma, e le focali sono quelle che
cercavo per le foto panoramiche.
L'obiettivo non è stabilizzato, ma dato la ridotta lunghezza focale questo
non è un problema. |
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Corpo Sony SLT A58
Nel maggio del 2022 ho acquistato su Ebay questa Sony usata di cui avevo sentito parlare
molto bene. E' stato un buon affare perché ad un prezzo modesto ho ottenuto una
macchina in ottime condizioni con uno shutter count basso e mi piaceva l'idea
dello stabilizzatore nel corpo macchina invece che nell'obiettivo, cosa che mi
avrebbe permesso di utilizzare un tele economico senza stabilizzatore tipo un
catadiottrico.
Purtroppo non sono mancate le delusioni.
La prima dovuta alla scelta, per me infelice, di adottare uno specchio fisso
semi trasparente. Ricordo che molti anni fa Canon fece una scelta simile con la
Pellix, che però venne ben presto ritirata dal mercato per i molteplici problemi
incontrati. Con Sony così non è successo, anzi la linea DSLT dove T sta per
translucent fu sviluppata per diversi anni prima di soccombere alle
mirrorless. Ma quali sono i problemi? Innanzitutto con questa soluzione la
luce che arriva sul sensore è ridotta perché deve attraversare lo specchio semi
trasparente, poi eventuale polvere depositata sullo specchio inficerà la
qualità dell'immagine e infine, la cosa peggiore, il mirino ottico della
classica reflex è sostituito da un pessimo mirino elettronico che in pieno sole
è praticamente invisibile. In questa fotocamera hanno messo insieme gli
svantaggi delle reflex, dimensioni e peso, con quelli delle mirrorless,
mirino elettronico. Complimenti! La seconda delusione proviene dall'obiettivo
18-55mm di cui era dotata, di una qualità nettamente inferiore all'equivalente
Canon. Venduto subito. Con il Sigma 18-200mm è comoda perché permette di
fotografare in situazioni molto diverse, ma ho difficoltà col mirino
elettronico.
L'ho messa in vendita su Ebay. Vediamo se troverà qualcuno interessato.
Il 16/3/23 l'ho venduta assieme al Sigma 18-200mm. Partita
per la Francia. |
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Obiettivo Sony 18-55mm DT f/3,5-5,6 SAM2
Assieme alla A58 è arrivato questo obiettivo da kit nella versione 2, appena
migliorato rispetto alla prima versione. Nitidezza discutibile, sensibilmente
inferiore a quello dell'equivalente Canon.
13/7/22 Venduto in Ungheria- |
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Obiettivo Minolta 70-210 f/4 (beercan)
Arrivato anch'esso assieme alla A58 è un obiettivo vecchiotto ante fotocamere
digitali non particolarmente performante.
22/6/22 Venduto assieme alla A290
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Sony SLR A290 + 18-55mm f/3,5-5.6 SAM
Subito dopo l'acquisto della A58 ho presa questo modello che a differenza
della A58 è una vera reflex con mirino ottico. Purtroppo la macchina è piuttosto
datata e, a parte il mirino ottico, per tutti gli altri aspetti è nettamente
inferiore alla A58.
22/6/22 Venduta immediatamente assieme al Minolta
70-210mm in provincia di Brescia.
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Obiettivo Sigma 18-200mm f/3.5-6.3 DC
A causa della scadente qualità dell'obiettivo Sony 18-55mm trovato sulla A58
ho deciso di acquistare questo superzoom usato e devo dire che è stata una buona
decisione.
Intanto le focali permesse dallo zoom ne fanno un obiettivo per tutte le
stagioni. Infatti con corpo leggero e poco ingombrante si passa da un buon
grandangolare ad un discreto tele. La qualità è molto superiore rispetto al
Sony base che ha sostituito. L'unico difetto riscontrato è che i 200mm
dichiarati sono un po' troppo ottimistici, in realtà il massimo valore
ottenibile è intorno ai 170/180mm, ma è sempre una bella escursione (10x).
Il 16/3/23 ha seguito le orme della Sony A58. |
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Canon 600D con EF-S 18-55mm IS II
Nel 2022 ho acquistato ad un'asta questa versione che curiosamente era stata
una di quelle considerate a suo tempo come alternativa alla 1100D, ovvero alla
mia prima reflex digitale.
L'ho acquistata proprio come sostituta della 1100D perché, pur essendo coeva,
ha uno shutter count sensibilmente più basso. oltre ad avere una maggior
risoluzione e perché dispone di un'ottica base,
il 18-55mm IS II in cui la focheggiatura funziona sia in manuale che in automatico
a differenza degli altri miei due 18-55mm. |
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Nikon D3300
Cominciamo il 2023 con l'acquisto di questa entry level Nikon usata in
discrete condizioni se passiamo sopra ad un notevole graffio sullo schermo e la
mancanza dello sportellino del vano microfono, ma con un contatore
dell'otturatore molto basso. E' un ritorno alla Nikon dopo la FA analogica di
quarant'anni fa. E' una macchina base con funzionalità ridotte, ma il sensore
da 24 Mpixel senza filtro antialias fornisce delle immagini sorprendentemente
nitide. I comandi sono disposti in modo diverso rispetto alle Canon, ma ci si
abitua facilmente. Con l'arrivo della D5300 ho deciso di
metterla in vendita su Ebay assieme al 18-55mm. L'idea è di usarla come
finanziamento parziale per l'acquisto di un corpo D7200.
Il 16/4/23 ha preso la strada di Civitanova Marche. |
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Nikkor AF-S 35mm 1:1.8 G DX
Alla D3300 ho abbinato immediatamente un 35mm 1.8, sempre usato, di cui ho
sentito parlare un gran bene ed effettivamente ho potuto apprezzarne la
nitidezza.
Intendo usarlo soprattutto per la street photography, ma non rimarrà solo. |
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Nikkor AF-S 18-140mm 1:3.5-5.6 G ED VR
Il solo 35mm era un po' limitativo, pertanto ho trovato su Ebay questo zoom
usato di cui si dice un gran bene e me lo sono accaparrato. L'escursione focale copre
buona parte delle esigenze, manca un po' un tele più lungo e la nitidezza è
sempre buona al centro, meno ai bordi anche con aperture tra 5,6 e 11. Leggero e
poco ingombrante resta un
ottimo tuttofare. La rotazione dell'anello dello zoom è fluida, ma non
eccessivamente lasca e non presenta nessun zoom creep. Purtroppo dopo
pochi giorni dall'acquisto ha smesso di funzionare l'autofocus. Ovviamente
niente garanzia. Mi è stata richiesta una settantina di euro per la riparazione,
ma per il resto era ancora in ottime condizioni e l'ho fatto aggiustare. Ora va
alla grande e speriamo che duri. Per rendere più
appetibile l'acquisto della D5300 le ho abbinato questo superzoom offrendo così
un kit tuttofare irresistibile. |
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Nikon D5300
Continuiamo il 2023 con l'acquisto di questa D5300 in ottime condizioni,
praticamente pari al nuovo con meno di 4000 scatti effettuati.
Mi sono trovato così bene con la D3300 che ho voluto provare la sorellina maggiore
che ha diverse funzionalità in più.
Questa macchina è praticamente al livello della coeva 760D rispetto alla
quale offre in più il GPS e il timelapse mentre manca del display
superiore e dello schermo touch.
Ho già due corpi Canon, la 600D e la 760D, per cui
tenere anche due corpi Nikon mi è sembrato eccessivo. Voglio tenere la D7200 con
le sue caratteristiche da semipro, ma preferisco che la D5300 vada nelle mani di
qualcuno che la usi molto di più di quanto non faccia io.
E così il 27/6/23 ha preso la strada del Friuli assieme al
18-140mm. |
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Nikkor AF-S 18-55mm 1:3.5-5.6 G II VR
Anche se non ne sentivo la mancanza me lo sono trovato in casa in conseguenza
dell'acquisto della D5300 cui era abbinato.
È un obiettivo onesto che potrei ogni tanto utilizzare su una delle due
Nikon.
Farò delle prove e poi valuterò se rimetterlo in vendita.
Il 16/4/23 ha seguito il destino della D3300. |
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Nikkor AF-S 70-300mm f/4.5-5.6 G ED VR
Cercavo un tele un po' più lungo del 18-140mm per fare della modesta
avifauna. Ho letto molte buone cose su questo zoom che tra l'altro è indicato
anche per le full frame. Con un'APS-C, tagliando i bordi esterni riduce i
problemi di scarsa nitidezza ai bordi e di vignettatura. Le prime impressioni
sono positive: il VR è molto efficace il ché per un 300mm è importantissimo e l'autofocus è
veramente rapido, più di quello del 18-140mm. L'operazione
con lo zoom molto fluida richiede la giusta forza e come il 18-140mm non
soffre dell'antipatico zoom creep. |
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Nikon D7200
Nell'aprile 2023 grazie alla vendita della Sony A58 e della Nikon D3300 e con una piccola
aggiunta da parte mia sono diventato il felice possessore di questa semi professionale usata, ma come nuova e con poco più di 2000 scatti.
Sono curioso di vedere come una fotocamera con funzionalità più spinte possa
migliorare la vita di un fotografo dilettante come me.
È d'obbligo il confronto con la Canon 80D. Le caratteristiche sono molto simili: pentaprisma invece che pentaspecchio,
display superiore, 24Mpixel, Wireless, tropicalizzazione.
Le differenze più evidenti sono nel display a favore della Canon che offre articolazione completa e touch screen anche
se le dimensioni sono inferiori (3" contro 3,2") e la risoluzione è più bassa (1040Kdots contro 1229Kdots) mentre la Nikon offre
un'aspettativa di vita dell'otturatore di 150.000 scatti contro i 100.000 della Canon.
La macchina funziona molto bene, fornisce eccellenti risultati, ma alla fine
rimpiango di aver venduto la D5300, da una parte per il problema del peso e
dall'altra perché non sono in grado di sfruttare le innumerevoli funzionalità
che questa semi professionale offre. Ho scoperto infatti che continuo a
ragionare come se avessi ancora una reflex a pellicola e utilizzo relativamente
poche delle nuove possibilità offerte da una digitale piuttosto sofisticata come
questa. |
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Sigma 17-70mm f/2.8-4 DC OS HSM per Nikon
Subito dopo l'arrivo della D7200 ho acquistato questo obiettivo, che copre le
focali più classiche, a causa delle stranezze del mondo Nikon, cioè per il fatto
che il Nikkor 18-140mm funzionava perfettamente sulla D5300 mentre l'autofocus
perlopiù - ma non sempre - si rifiutava di fare il suo compito sulla D7200. In
compenso questo Sigma è un compagno perfetto per la D7200 che ha l'autofocus nel
corpo, ma la messa a fuoco può essere solo manuale con la D5300. Boh? Ero in
dubbio tra questo e il 17-50mm f/2,8, alla fine ho deciso per lo zoom più esteso
che offre un maggiore escursione di 20mm al prezzo di uno stop in meno alle
focali più lunghe. L'obiettivo è
arrivato in eccellenti condizioni, praticamente come nuovo. I risultati sono
molto nitidi su tutta l'area, specie se si utilizza un'apertura tra 5.6 e 11.
Curiosamente ha un sistema di blocco dello zoom del tutto inutile data la forza
necessaria per farlo estendere.
L'obiettivo è molto valido per quanto riguarda estensione focale e nitidezza
delle immagini, ma qualche idiosincrasia, almeno con le Njkon, ce l'ha. Una è
nota ed è la permanenza sullo schermo della foto ultima scattata, se si è scelta
questa opzione, comunque basta premere un qualsiasi pulsante per cancellare lo
schermo, l'altra, saltuaria, impedisce di attivare il flash. |
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Sigma 18-250mm f/3.5-6.3 DC Macro OS HSM per Canon
Proprio prima del Natale 2023 ho acquistato su Ebay da un privato tedesco
questo hyperzoom usato, ma praticamente pari al nuovo con scatola e
documenti.
In pratica, al costo di una lieve perdita di luminosità l'obiettivo offre una
escursione focale pari a quella della somma dei due obiettivi del kit classico ed essendo
leggero e poco ingombrante è il compagno ideale per qualche gita o viaggetto.
Devo fare ancora delle prove comparative con le ottiche del kit, ma la prima
impressione è che non siamo molto distanti come qualità mentre la comodità di
avere a disposizione tutte le focali di cui uno sente il bisogno, senza dover
trafficare con il cambio degli obiettivi, è impagabile.
Ho trovato l'anello dello zoom un po' duro il che in fondo è un bene in
quanto così non presenta il problema dello zoom creep denunciato da più
di uno degli utilizzatori. Comunque sul barilotto è presente un commutatore per
bloccare lo zoom |
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Nikon D80
A ottobre 2024 acquisto in Lituania su Ebay questo corpo dichiarato
funzionante e con 6600 scatti per 75€. Purtroppo all'arrivo devo constatare che il venditore ha
detto una bugia perché la macchina presenta il famoso codice ERR. Sarei tentato
di restituirla, ma ho già speso 35€ per batterie e caricatore (la macchina ne
era priva) e quindi mi accordo col venditore per un rimborso di 30€. La porto
dal mio negozio di fiducia che l'affida al suo riparatore. Ai primi di dicembre
ne torno in possesso perfettamente funzionante con un esborso di 80€. Alla fine
per questa macchina ho speso una follia, ma almeno adesso dovrebbe funzionare
sicuramente più a lungo di quanto mi serva.
L'ho presa per curiosità a causa del suo sensore. È una delle ultime
fotocamere amatoriali ad utilizzare un CCD invece degli ora diffusi CMOS.
Secondo alcuni i CCD forniscono un'immagine migliore dei CMOS, Voglio provare
a vedere anche se temo che data l'anzianità della fotocamera, annunciata
nel 2006, il suo sensore sia di
qualità inferiore a quelli attuali. |
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Treppiede Cullmann Alpha 2500
5/12/11. Per le mie esigenze è un ottimo treppiede. Leggero (1277 g) completamente in
alluminio con una pratica custodia per il trasporto.
Chiuso è lungo 67 cm e a tutta estensione raggiunge un'altezza di 165 cm.
Sopporta un carico fino a 2 chili e mezzo, più che sufficiente per il mio
armamentario. La testa dispone di una piastra a sgancio rapido ed è possibile
orientare la fotocamera in verticale. Un gancio sotto la colonna centrale
permette di appendervi un peso per migliorare la stabilità. I piedini in gomma
sono orientabili.
Sufficientemente stabile se non si estrae la colonna centrale. A colonna
estesa la macchina comincia a vibrare appena la si tocca: è meglio
chinarsi per le inquadrature che tenerlo tutto alzato perdendo nettamente in
stabilità.
Unico difetto riscontrato è la dimensione della chiavetta ripiegabile per
fissare la macchina alla piastra di aggancio rapido: un po' troppo piccola, tende a
sfuggire dalle dita quando si avvita/svita. |
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Apunture Amaran Halo HC100 Illuminatore anulare a LED
4/11/15. Ho preso questo illuminatore anulare a LED per fare un po' di macro. Grazie ad
un set di 8 anelli adattatori con diametro da 49 a 77 mm si può montare
praticamente su qualsiasi obiettivo.
Oltre che come illuminatore
continuo può essere utilizzato come flash, in questo caso la luminosità è il
doppio di quella dell'illuminatore.
Ha un ottimo indice di resa cromatica (CRI)
≥ 95 il che permette di ottenere delle foto con un'ampia gamma di colori.
La
luminosità è regolabile in modo continuo. È possibile utilizzare tutti i led
oppure solo quelli di destra o di sinistra per ottenere effetti particolari.
Il suo uso non è ristretto alle riprese macro, ma può essere usato per
esempio per ritratto con funzione di riempimento. In questo caso può essere
montato direttamente sulla centralina, che collegata alla macchina tramite hot
shoe mantiene l'automatismo di esposizione. |
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Vintage
Nagel Librette 16 6x9 - circa 1930
Voitgländer Vitoret DR round - 1961
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La Panasonic FS3 venduta nel 2024 L'Olympus Xa l'ho venduta nel 2024 La Nikon FA con 28mm f:2.8, 50mm f:1.8 e 70-210mm f:4 - 1983
l'ho venduta ad un appassionato nel 2022
Le Canon FX e FT le ho regalate molto tempo fa
La Canon A60 è invece passata a miglior vita |
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