Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  NH34 Complicazioni:  Secondi centrali, data, GMT
Diametro cassa:  41,00mm Spessore cassa:  12,75mm Diametro vetro:  30,00mm Larghezza tra anse:  20mm
Da ansa ad ansa:  49,00mm Impermeabile:  200m Peso con bracciale:  111g Acquistato da:  Aliexpress

 

21/08/24

Sarà il peso degli anni o semplicemente la voglia di cambiare, ma non apprezzo più molto gli orologi pesanti e ingombranti. Per questo motivo ho deciso di provare questo Boderry completamente in titanio tranne la chiusura del bracciale in acciaio inossidabile.

Confesso che la prima impressione non è stata entusiastica. Quando l'ho tolto dalla scatola mi ha ricordato quelle ciofeche da 5€ con la cassa in lega e il bracciale in lamierino ripiegato. Poi analizzandolo con maggiore attenzione ho trovato che la finitura è di buon livello e che la leggerezza del titanio si fa apprezzare al polso.

La confezione è decorosa: una scatola di un materiale robusto ricoperta di una carta nera piacevole al tatto, foderato con un tessuto chiaro all'interno,  contiene l'orologio e una scheda garanzia non compilata, ma con un numero di serie. All'esterno una piccola spernatrice.

Il quadrante ha uno sfondo bianco opaco non particolarmente appariscente.

All'esterno troviamo la scala dei minuti e poi gli indici delle ore, quadrati tranne che a ore 3, 6 e 9 dove sono rettangolari più grandi, a ore 12 con il classico triangolo invertito e a ore 4 sostituito dalla finestrella della data con sfondo bianco e numeri in nero, ben leggibile nonostante la piccolezza della finestrella grazie alla perfetta centratura. Gli indici sono in rilievo, ma non mi sembrano applicati, hanno un bordo nero e l'interno ricoperto di vernice luminescente che normalmente è bianca, ma quando si illumina diventa verde.

Le lancette, quella delle ore a freccia, quella dei minuti a matita e quella dei secondi snowflake, richiamano lo stile degli indici con il contorno nero e l'interno bianco/verde. La lancetta GMT a forma di freccia è rossa.

Per quanto riguarda il testo abbiamo il marchio a ore 12, mentre a ore 6 tre righe recitano GMT, AUTOMATIC, e 200m-600ft, tutto stampato in nero tranne GMT che è stampato in rosso.

L'inserto ghiera è in alluminio, pare che solamente Rolex riesca a produrre un inserto Pepsi in ceramica. La rotazione non è particolarmente fluida con qualche inceppamento, però è bidirezionale e con 24 scatti per un giro completo, cosa apprezzabile per un GMT.

Il vetro piatto zaffiro non presenta riflessi anche grazie allo sfondo bianco opaco.

La carrure è rifinita molto bene con una lavorazione satinata che troviamo su tutta la cassa tranne che per la corona, il bordo superiore della dentellatura della ghiera e la stella nel fondello che sono lucidati. La scarsa curvatura delle anse non fa aderire bene l'orologio al polso.

La corona a vite a ore 4, protetta da due spallette in stile SKX007, ostenta un logo composto da due cerchi tangenti di dimensione diversa.

Il bracciale Jubilee in titanio presenta un forte contrasto tra gli elementi interni lucidati e quelli esterni nel classico grigio opaco del titanio. Non rastremato ha maglie e finali pieni. Lo spessore è di 3,5mm. I bordi interni non sono proprio taglienti, ma gioverebbe loro un ammorbidimento.

La chiusura è l'unica parte dell'orologio non in titanio. Fresata in acciaio inossidabile è ben realizzata, presenta due pulsanti per lo sblocco, ma ha il difetto di non offrire nessun foro per la microregolazione.

Il problema peggiore l'ho riscontrato nella regolazione in lunghezza. Pur utilizzando i soliti perni a pressione l'estrazione degli stessi è estremamente difficoltosa. Ho storto non so quante volte il punzone che uso solitamente per questa operazione. Ho provato a usare la spernatrice arrivata a corredo, ma al primo tentativo la punta si è spezzata. Alla fine sono riuscito a togliere quattro perni, ma una faticaccia simile non mi era mai toccata.

Il fondello pieno a vite presenta un medaglione centrale sabbiato con inclusa una stella a cinque punte lucidata e in rilievo.

Al polso è molto piacevole per la sua leggerezza. Però la forma delle anse poco curvate lo fanno "galleggiare" sul polso.

La luminescenza, presente anche su tutto l'inserto ghiera, non è niente male, anche se non all'altezza dello 009, ma non trattandosi di un diver questo non è un problema.

Conclusioni

L'orologio è proprio carino, non è un hommage anche se prende spunto da diversi soliti noti.  Il quadrante con gli indici e la lancetta dei secondi squadrati ricordano il Tudor Pelagos, la cassa somiglia alla Oyster di Rolex ma con una soluzione Seiko SKX007 nella zona della corona e la grafica dell'inserto ghiera deriva da quella del GMT-Master II vintage.

Il quadrante bianco opaco e le lancette con un consistente bordo nero donano una leggibilità eccellente senza particolari riflessi.. 

Problemi di allineamento non ce ne sono e l'operazione della corona è fluida come dovrebbe essere.

Non mi è piaciuta l'operazione con la ghiera, poco fluida con degli impuntamenti sgradevoli. Però finalmente in un GMT cinese trovo la bidirezionalità della ghiera e 24 scatti per fare un giro completo.

Alla fine la peculiarità dell'orologio sta nel materiale impiegato. La leggerezza del titanio infatti attirerà tutti coloro che amano un orologio sportivo di presenza, ma al contempo non apprezzano il peso che normalmente un segnatempo di questo tipo comporta.

Pro e contro

PRO
Finitura cassa perfetta
Ottima leggibilità
Movimento robusto e affidabile
Estrema leggerezza

CONTRO
Inserto ghiera in alluminio
Difficoltosa regolazione in lunghezza del bracciale