Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Certificazioni e normative

Normativa ISO 6425

La normativa ISO 6425 prevede una serie di requisiti minimi che un orologio subacqueo deve avere. E' opportuno chiarire che, a differenza della COSC, non si tratta di una certificazione, ma di una dichiarazione di conformità. Non esiste in effetti nessun ente certificatore, ma è lo stesso produttore che, eseguendo dei test a campione a fine linea, dichiara la conformità del prodotto alle norme ISO. Poiché questi test hanno un costo, non tutti i modelli di un produttore vi vengono sottoposti. Quelli che lo sono riportano sul quadrante o sul fondello la diciture "diver's xxx m" dove xxx è la profondità testata in metri.

I requisiti da soddisfare per essere conformi alla ISO 6425 sono sostanzialmente:

  • La capacità di reggere una profondità di almeno 100m (I test sono effettuati ad una profondità superiore del 25% a quella dichiarata).

  • La presenza di una ghiera unidirezionale con indici riportati almeno ogni 5 minuti e un indice preselezionato per determinare il tempo trascorso in minuti.

  • La presenza di indici minuto chiaramente distinguibili sul quadrante.

  • Un'adeguata leggibilità / visibilità a 25 cm nel buio più totale.

  • La presenza di una indicazione che l'orologio è funzionante nel buio più totale. Questo è di solito indicato dal movimento della lancetta dei secondi con una punta o coda luminosa.

  • Resistenza magnetica. Viene testata da 3 esposizioni ad un campo magnetico in corrente continua di 4.800 A/m. L'orologio deve mantenere la sua precisione di ± 30 secondi/giorno misurata prima della prova senza la presenza del campo magnetico.

  • Resistenza agli urti. Viene testata da due urti (uno sul lato ore 9, e uno al cristallo e perpendicolare alla faccia). L'urto è normalmente effettuato da un martello di plastica dura montato come un pendolo, in modo da erogare una quantità misurata di energia, per l'esattezza un martello di 3 kg con una velocità d'impatto di 4,43 m/s. La variazione consentita è di ± 60 secondi/giorno.

  • Resistenza chimica. Viene testata per immersione in acqua con 30 g/l NaCl per 24 ore per testare la sua resistenza alla ruggine. Questa soluzione ha una salinità paragonabile alla normale acqua di mare.

  • Solidità del cinturino / bracciale. Viene testata mediante l'applicazione di una forza di 200 N per ciascun perno a molla (o il punto di fissaggio) in direzioni opposte senza che si verifichino danni alla cassa o al punto d'attacco.

  • La presenza di un indicatore di fine vita (EOL) per gli orologi a batteria.

L'ISO 6425 incorpora anche l'ISO 764 (resistenza antimagnetica) e l'ISO 1413 (Resistenza agli urti).

Un orologio dichiarato solo Water Resistant 200m potrà essere usato senza problemi per una nuotata o un'immersione poco profonda, ma potrebbe non osservare tutti gli altri punti della norma, come visibilità al buio, resistenza antimagnetica e agli urti, solidità del cinturino/bracciale, ecc.

Infine bisogna considerare che tutta questa normativa è diventata inutile in quanto nessun sub si affiderebbe ai nostri giorni per le sue immersioni ad un orologio diver's. Infatti sono oggi disponibili i computer subacquei che offrono un'infinità di funzioni in più come algoritmi di decompressione, valutazione precisa di tempi e profondità, storia delle immersioni, collegamento al PC e così via. Per cui questi orologi con profondità dichiarate di 1000m ed oltre sono oggi portati normalmente con giacca e cravatta o tuttalpiù in piscina o in spiaggia per una breve nuotata. Il loro compito originale è ormai terminato essendo stati sostituiti da apparecchi specifici molto più sofisticati ed affidabili.