Questa volta voglio fare un confronto tra cinque orologi che sono diventati un
must nella gamma dei PMW. In realtà il Seiko SKX009 e l'Orient Ray sono già da
molto tempo protagonisti indiscussi sulla scena, ma grazie ai miglioramenti
apportati recentemente nella finitura ritengo che possa associarsi a buon
diritto alla coppia anche l'Invicta 8926OB. Il Citizen NY0040 poi è il concorrente designato dello SKX e infine
aggiungo il Mako II per le modifiche apportate al movimento, e non solo.
Estetica
Sono tutti dei diver e chi più chi meno hanno qualche punto di contatto con il Submariner. Il Seiko
ricalca le linee dei primi driver della casa con la ghiera piatta, i grossi
pallettoni, la cassa sinuosa, la corona a ore 4 e le lancette personali,
discostandosi dalle linee del Rolex anche per le maggiori
dimensioni. Secondo l'Orient che con i bicchierini e la ghiera svasata si
avvicina un po' di più al classico riferimento, differenziandosi comunque per i
rientri sull'inserto della ghiera, la forma delle lancette e l'inconfondibile
pulsante a ore due per l'impostazione del giorno della settimana. L'Invicta, più piccolo degli altri due, è
palesemente una copia che ripete dimensioni, forma della cassa, grafica della
ghiera, quadrante, lancette e lente di ingrandimento della data, salvo poi
ribadire prepotentemente la propria identità tramite logo su quadrante e corona
e marchio su quadrante e fianco della carrure. Il Citizen è probabilmente quello che ricorda di meno il coronato, mentre il Mako II
si distingue per essere l'unico
che presenta dei numeri arabi sul quadrante.
Materiali e finitura Sono
tutti e cinque praticamente allo stesso livello. Acciaio 316L ben rifinito,
finalmente anche per l'Invicta che nelle aree spazzolate non presenta più i
segni della lavorazione. Il vetro è minerale, nella versione hardlex per lo 009,
ben trasparente e senza fastidiosi riflessi.
Carrure La forma morbida e sinuosa dello 009 è sicuramente la più personale, quella dell'Invicta è più
spigolosa tra fianco e parte superiore delle anse, mentre il Ray opta per una via di mezzo. La forma del Citizen ricalca quella dello SKX mentre la
carrure del
Mako II è la stessa del Ray (tranne che per l'assenza del pulsante per il cambio data).
Le anse sono più sottili verso l'estremità
sul Ray e sul Mako II, un po' più larghe sullo 009 e ancora di più sull'8926OB, il che comporta l'attacco tra le anse più stretto dei cinque (20mm)
assieme a quello del Citizen.
I finali non pieni dei bracciali aderiscono bene alla cassa; sorprendentemente è l'Invicta quello che presenta
gli accostamenti più precisi. Ricordo che i bracciali del Seiko e del
Citizen non sono originali.
Fondello
Il fondello del Seiko è in
acciaio inox con il classico bassorilievo dello tsunami. Anche quello dell'Orient
è pieno con un'incisione laser più modesta. L'Invicta ha invece la parte
centrale del fondello in vetro per far vedere il movimento che però non è
decorato in modo tale da giustificare questa soluzione. Il NY0040 riporta al centro in leggera incisione il marchio e la serie PROMASTER mentre intorno
sono incisi più profondamente dati vari; non manca neanche il seriale. Il Mako II ha un'incisione leggera simile a quella del Ray.
Bracciale Per tutti
e cinque è del tipo Oyster spazzolato (non originale per lo 009 e per il
NY0040); solo il Ray ha i
bordini della maglia centrale lucidi. Le maglie da 3,5mm sono piene. I finali
non sono pieni, ma aderiscono perfettamente alla cassa e la chiusura con
sicurezza è stampata. Per quanto riguarda la forma il Seiko e il Citizen hanno il
bracciale più rastremato (22/18mm e 20/16mm rispettivamente) mentre per
gli Orient e per l'Invicta il restringimento è appena avvertibile (22/20mm e 20/18mm rispettivamente).
Funzionalità
Hanno tutti e cinque una profondità dichiarata di 200m, ma solo il
Seiko e il Citizen sono conformi alle norme ISO 6425.
La ghiera unidirezionale ha 60 scatti per il Ray e il NY0040 e 120 per gli altri tre.
Quella del Seiko è un vero piacere ruotarla, mentre quelle degli altri sono
piuttosto dure e l'altezza ridotta del lato esterno non facilita la manovra.
Solo sul Ray si nota un lievissimo disallineamento dell'indicatore minuti 60 con
l'indice ore 12 sul quadrante. L'8926OB ha solo la data, ben leggibile grazie alla lente posizionata
correttamente, mentre gli altri quattro hanno anche il giorno, in spagnolo e inglese
il Ray e il Mako 2, in inglese e arabo lo 009 e il NY0040. La leggibilità è ottima per Seiko, Orient e Citizen, a parte giorno e data per quest'ultimo,
leggermente inferiore per l'Invicta a causa di qualche luccichio di troppo sul
quadrante. Per quanto riguarda la luminescenza quella dello 009 è ottima, come quella a tutto quadrante del Citizen, molto buona per gli Orient
con una prevalenza del Ray mentre quella dell'8926Ob è decisamente scarsa. Per quello che vale.
Movimento Partiamo dal capostipite, il 7S26 del Seiko. Un movimento storico,
proverbiale per la sua robustezza e affidabilità. Da questo deriva il 46943
montato sull'Orient: prodotto in-house aggiunge alle qualità del progenitore
anche una notevole accuratezza. Infine l'Invicta monta un NH35A che è il codice
del movimento Seiko 4R35 quando viene venduto a produttori esterni. È lo
sviluppo del 7S26 di cui mantiene tutte le caratteristiche positive,
aggiungendo, oltre ad una maggiore accuratezza, fermo macchina e ricarica
manuale. Il movimento montato sul Citizen è un 8203, un muletto robusto e affidabile con ricarica manuale, ma senza fermo macchina.
mentre il più recente Mako II incassa sempre un movimento in-house, il F6922 con fermo macchina e ricarica manuale.
Prezzo Come qualità sono fondamentalmente tutti e cinque allo stesso livello,
magari compensando svantaggi in qualche campo con vantaggi in altri. In
particolare l'8926OB bilancia la sua scarsa luminescenza e il relativo
prestigio del marchio con un movimento più moderno all'altezza di quello del Mako II, ma migliore rispetto agli altri tre. Per
cui, pur essendo allo stesso livello qualitativo medio, è interessante notare che rispetto
all'Invicta, gli Orient costano un 50-60% in più e il Seiko e il Citizen il 100% in più. Poi
naturalmente ognuno fa le sue considerazioni, magari valutando, prestigio,
assistenza oltre che estetica e quindi operando una scelta conseguente.
Conclusioni
Sono cinque orologi con un ottimo rapporto prezzo/prestazioni. Sono disponibili in diverse soluzioni cromatiche, dal tutto nero
a scelte più ardite con colori vivaci e per quanto riguarda l'Invicta e il Citizen anche in placcato oro. Con il bracciale in acciaio
oltre che al mare possono essere sfoggiati in occasioni più eleganti in cui si possono indossare tranquillamente
anche con un bel cinturino in pelle. Buona costruzione, estetica collaudata e movimenti affidabili e precisi oltre ad un prezzo modesto
rispetto alle loro qualità, ne fanno, per un appassionato di orologi diver, un acquisto irrinunciabile.
|
Seiko SKX009 |
Orient Orange Ray |
Invicta 8926OB |
Citizen NY0040 |
Orient Mako II |
Diametro cassa |
42,50mm |
42,00mm |
40,00mm |
41,50 |
41,50 |
Spessore |
13,50mm |
13,50mm |
13,50mm |
12,50 |
13 |
Peso testa |
81g |
80g |
71g |
76 |
78 |
Peso con bracciale |
159g |
162g |
147g |
138g |
160g |
Materiali e finitura |
Ottimi |
Ottimi |
Ottimi |
Ottimi |
Ottimi |
Estetica |
Personale |
Abbastanza personale |
Copia |
Personale |
Personale |
Vetro |
Minerale piatto |
Minerale piatto |
Minerale piatto |
Minerale piatto |
Minerale piatto |
Ghiera |
Fluida senza giochi, 120 scatti |
Un po' dura senza giochi, 60 scatti |
Un po' dura senza giochi, 120 scatti |
Un po' dura senza giochi, 60 scatti |
Un po' dura senza giochi, 120 scatti |
Luminescenza |
Ottima |
Molto buona |
Scarsa |
Ottima |
Buona |
Leggibilità |
Ottima |
Ottima |
Buona |
Buona |
Ottima |
Funzionalità |
WR 200m - divers |
WR 200m |
WR 200m |
WR 200m - divers |
WR 200m |
Movimento |
Seiko 7S26 - Automatico giapponese robusto, affidabile |
Orient 46943 - Automatico giapponese robusto, affidabile e accurato |
SII NH35A - Automatico giapponese robusto, affidabile,
accurato, con fermo macchina e ricarica manuale |
Miyota 8203 - Automatico giapponese robusto, affidabile,
accurato, con ricarica manuale |
Orient F6922 - Automatico giapponese robusto, affidabile,
accurato, con fermo macchina e ricarica manuale |
Bracciale |
Oyster maglie piene, finali ripiegati (non originale) |
Oyster maglie piene, finali ripiegati |
Oyster maglie piene, finali ripiegati |
Oyster maglie piene, finali ripiegati (non originale) |
Oyster maglie piene, finali ripiegati |
Complicazioni |
Data e giorno |
Data e giorno |
Data |
Data e giorno |
Data e giorno |
Accuratezza |
Buona |
Ottima |
Ottima |
Ottima |
Ottima |
Altro |
Corona ore 4 |
Pulsante ore 2 per giorno |
Lente per data |
Corona a ore 8 |
- |
|