Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Confronto Barbos Seamaster - Marine Blue - Nautilus

Barbos è una casa tedesca che commissiona in Asia degli orologi dal disegno spesso personale con movimenti al quarzo pseudosvizzeri (Ronda) e automatici giapponesi (Miyota). La commercializzazione è solamente online tramite Ebay o il sito WEB della casa con spedizione da Berlino. La gamma è ristretta a pochi modelli presentati in alcune varianti di colore. La tipologia offerta è quella dei diver in versione solo tempo e cronografo. Tutti i modelli si contraddistinguono per misure e pesi abbondanti e forme originali. Il marchio è molto conosciuto in Germania e relativamente poco negli altri paesi. Tutti coloro che li possiedono hanno espresso pareri piuttosto favorevoli con l'unica critica diffusa relativa alle dimensioni e al peso ritenuti da molti eccessivi. Hanno un prezzo di listino che sarebbe modesto se a parità di caratteristiche ostentassero un logo riconosciuto, ma che molti considerano eccessivo dato lo scarso appeal del marchio. Io personalmente i miei tre li ho acquistati ad un prezzo sensibilmente inferiore a quello di listino, però devo ammettere che la qualità ci sta e che il prezzo richiesto è giustificato.

I tre orologi in oggetto condividono un'impostazione di base - sono tutti massicci con un aspetto da toolwatch - purtuttavia non hanno alcuna parte esterna in comune. A parte il colore, le differenze sono evidenti negli indici e nelle lancette. Queste ultime sono perfette nel Nautilus (nel senso che minuti e secondi arrivano ai relativi indici), mentre sono un po' troppo corte negli altri due. L'automatico presenta a ore 3 la data, mentre i due quarzi aggiungono il giorno, tutte informazioni in nero su sfondo bianco abbastanza piccole da non essere sempre agevolmente leggibili. Il Nautilus rispetto al vetro minerale degli altri due offre un vetro zaffiro.

Le ghiere tutte d'un pezzo hanno in comune il fatto di riportare i minuti incisi su fondo inox, ma i due quarzi hanno degli indici a barrette da 1 a 15 e poi numeri ogni dieci intercalati da barrette ogni cinque, il Nautilus riporta dei numeri ogni 10 da 5 a 55 intercalati da barrette ogni cinque. Numeri e indici sono riempiti di colore nero nel Nautilus e nel Marine Blue - con quest'ultimo che pesenta gli indici da 1 a 15 in rosso - e semplicemente incisi nel Seamaster. Il bordo esterno della ghiera è dentellata nel Seamaster, scanalata del Marine Blue e liscia lucida nel Nautilus fatto questo che ha suscitato molte critiche, ma devo dire che la rotazione, seppur non comoda come per gli altri due è abbastanza agevole, Anche le corone sono diverse: scanalata con un'incisione circolare a metà nel Seamaster, semplicemente scanalata nel Marine Blue e zigrinata nel Nautilus. Tutte si avvitano con facilità e con una lunga corsa.

Le carrure sono simili con andamento piuttosto spigoloso con anse ripiegate decisamente verso il basso, scelta necessaria per far aderire l'orologio al polso dato le dimensioni elefantiache.

Il Seamaster ha una carrure a cuscino da cui sporgono due anse piuttosto corte.

Le anse del Marine Blue sono classiche, lunghe e sottili raccordate con una dolce curva alla cassa il cui bordo interno alle anse è dritto invece che come avviene normalmente curvo.

Le anse del Nautilus sono quelle più particolari.

I fondelli sono simili, ma anche qui ogni modello ha un suo fondello specifico.

I cinturini diversi per forma sono sempre in silicone, morbidi e confortevoli, hanno il difetto di raccogliere polvere e peluzzi, ma è un difetto visibile solo in fotografia. Le fibbie logate sono ben dimensionate in inox spazzolato. Quelle del Seamaster e del Marine Blue sono quasi uguali, ma nel secondo l'ardiglione è più largo mentre il Nautilus ne monta una completamente diversa.

Infine la luminescenza: nessuno dei tre brilla. Il migliore è il Marine Blue dove però la perlina a minuti 60 è inesistente come luce, lo segue il Nautilus e la maglia nera va al Seamaster. È un vero peccato che orologi così ben costruiti con vocazione marina latitino in un campo molto apprezzato dagli appassionati anche se per la maggior parte dei casi del tutto inutile.

E ora foto di gruppo.

Nonostante la validità dei cinturini in gomma, ritengo che il miglior abbinamento per questa tipologia di orologi sia con bracciali in acciaio inossidabile.
Naturalmente il peso ne risente.

A spigoli vivi e un po' brutale per il Seamaster. 243g.

Linee più morbide, ma spessore impressionante per il Marine Blue. 279g - battuti tutti i record.

Un mesh di media densità più elegante per il Nautilus. 217g.

E per finire la prova al polso.

Conclusioni:

Sono tre orologi decisamente importanti come dimensioni e peso, di impostazione simile, ma caratterizzati da scelte estetiche differenti. Il Nautilus rispetto agli altri offre il vetro zaffiro e ha un aspetto più elegante, il Marine Blue sale un gradino sopra agli altri per il movimento automatico giapponese, mentre il Seamaster si accontenta di un bel quadrante verde soleil. Certo, se lo spessore fosse meno esagerato si riuscirebbe a digerire meglio il diametro da 46-47mm, ma probabilmente l'altezza è giustificata dal fatto di dover sopportare una pressione di 100 atm o semplicemente per dare l'impressione che sia in grado di resistere a un tale valore, dato che nessun possessore andrà mai a verificarlo dal vivo.

Alcuni mi chiedono come mai mi sia indirizzato su questi soliti ignoti invece che acquistare dei Seiko o degli Orient. La risposta è presto detta: perché sono degli orologi diversi, con una loro personalità e con tanta sostanza in confronto al prezzo pagato. Considerando poi che di Seiko e Orient possiedo già le icone classiche, era un passo obbligato per diversificare un po' la mia collezione.

 

Seamaster

Marine Blue

Nautilus

Materiali e finitura Ottimi Ottimi Ottimi
Quadrante Personale Personale Personale
Vetro Minerale piatto Minerale piatto Zaffiro piatto
Ghiera Fluida senza giochi Fluida senza giochi Fluida senza giochi
Luminosità Sufficiente Sufficiente+ Sufficiente
Leggibilità Ottima Ottima Ottima
Funzionalità WR 1000m WR 1000m WR 1000m
Movimento Quarzo svizzero Automatico giapponese robusto, affidabile con carica manuale Quarzo svizzero
Cinturino Silicone morbido e confortevole Silicone morbido e confortevole, raccordato alla cassa Silicone morbido e confortevole
Complicazioni Data e giorno Data Data e giorno
Accuratezza Ottima Buona Ottima
Altro Valvola elio automatica Valvola elio automatica Valvola elio automatica

Recensioni

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