26/10/21 Ho sempre apprezzato lo stile di Tudor,
specie adesso che, smesse le vesti di cugino povero del coronato, si presenta con
una sua personalità veramente elegante perché non vistosa, lontana da quella un
po' sfacciata e talvolta cafona di alcuni modelli della casa madre.
Ragione per cui non poteva mancare nella mia collezione questo bel GMT
presentato dall'attivissimo Pagani Design.
Nel solito confronto con l'originale possiamo notare poche differenze. La
più evidente è quella della lancetta 24h che riprende il freccione di alcuni
Explorer II invece della più logica snowflake, mentre i numeri arabi
sull'inserto ghiera sono leggermente più sottili. Infine la finestrella della
data è più spostata verso l'interno.
L'orologio arriva dentro una scatola in robusto cartone nero, con a corredo
un libretto d'istruzioni in inglese, la scheda di garanzia non compilata e un
panno per la pulizia.
Sul quadrante nero opaco, procedendo dall'esterno troviamo per prima la
scala dei minuti con barrette bianche stampate, appena rinforzate ogni 5. Gli
indici sono i classici bicchierini bordati in acciaio lucido, di forma
rettangolare a ore 6 e 9, a triangolo isoscele rovesciato a ore 12 e circolari
gli altri tranne che a ore 3 dove l'indice è sostituito dalla finestrella
della data smussata con numeri neri su sfondo bianco.
A ore 12, sotto il triangolo dell'indice, troviamo il logo seguito dal marchio,
mentre a ore 6 quattro righe di testo specificano nell'ordine, che l'orologio è
un GMT, che il movimento è automatico e che l'impermeabilità è di 200m/660ft.
Logo e testi sono tutti stampati in bianco.
Il tutto è protetto da un vetro zaffiro piatto, ma molto sporgente rispetto alla
ghiera.
La ghiera dal bordo dentellato piuttosto basso ha un inserto 24h in alluminio semilucido
nella classica colorazione Pepsi, blu per la notte e rosso per il giorno. Le ore
pari sono riportate con numeri arabi mentre quelle dispari sono identificate da
un punto. I caratteri dell'inserto sono molto esili tanto che in
condizione di luce scarsa non sono facilmente visibili. La ghiera purtroppo è
unidirezionale, ma ruota in maniera piacevole con scatti ben precisi senza
giochi e perfettamente allineata. La rotazione completa si effettua in 90
scatti.
Il lato della carrure ricorda quello del GMT-Master II, ma è spazzolato
con una piccola zona lucidata che lo divide elegantemente dall'area superiore,
anch'essa spazzolata, delle anse. Rispetto al GMT-Master II le anse sono più
sottili raccordandosi più piacevolmente con il bracciale.
La grande corona a vite ha il logo ed è priva di spallette di protezione,
favorendo così l'operazione.
Il fondello a vite è in acciaio pieno, completamente spazzolato tranne
che per l'anello esterno, dove ci sono le tacche per l'apertura, che è lucidato.
Nel medaglione centrale compare il logo, seguito dal marchio, dalla scritta
Sport, che forse identifica la collezione, e dalla referenza del modello. In un anello più
esterno sono riportate le caratteristiche del materiale della cassa e i valori
di impermeabilità
Il bracciale è di buona qualità, un Oyster con sottili sezioni esterne e
finitura con rivetti. Simile a quello del Pagani Design Pelagos, ma più stretto
da 20 a 18mm. Finali e maglie sono pieni. Completamente spazzolato tranne i
bordi laterali che sono lucidati. La chiusura piena ha tre fori per la
microregolazione e dispone di un'estensione per la muta in lamierino, ma non ha
il dispositivo di sicurezza. La regolazione in lunghezza si ottiene per mezzo di
viti. Lo spessore delle maglie è di 3,5mm.
Le dimensioni relativamente ridotte del diametro della cassa non
creano problemi con nessun polso.
La luminescenza, come per altri modelli della casa usciti recentemente è
accettabile, addirittura vicina come intensità a quella dello 009 per quanto
riguarda indici e perlina sulla ghiera, molto più debole sulle lancette e sulla
ghiera, comunque il fatto che tutta la ghiera sia luminescente è già qualcosa.
Conclusioni Il livello qualitativo è quello standard di Pagani
Design, quindi buono. L'acciaio è ben rifinito, il vetro è zaffiro e l'inserto
ghiera in alluminio propone dei colori brillanti. Non ho riscontrato
problemi di allineamento tra ghiera e quadrante.
L'operazione con la corona è precisa senza indecisioni, favorita dall'assenza
delle spallette di protezione.
Anche la ghiera ruota piacevolmente, avrei solo preferito che fosse stata
bidirezionale.
La leggibilità è ottima grazie al contrasto tra quadrante e lancette e
alla corretta lunghezza di quest'ultime. Sulla ghiera, a causa del carattere
molto esile dei numeri, invece, specie se in condizioni di illuminazione
ridotta, la scala delle 24 ore non è sempre ben leggibile. Paradossalmente la
lettura delle 24 ore è migliore la notte grazie alla luminescenza completa della
ghiera.
Il bracciale è di buona fattura con tutti i componenti pieni, l'unico
elemento un po' discutibile è l'estensione in lamierino sottile che sarebbe
meglio evitare di usare.
Il movimento sembra accurato in maniera accettabile, l'unico difettuccio che
ho rilevato, d'altronde presente su tutti gli orologi in mio possesso che
montano questo movimento, è che dopo aver impostato il secondo fuso, spingendo
verso l'interno la corona, la lancetta 24h scatta in avanti di circa un minuto
sulla scala esterna. Purtroppo questo movimento indesiderato non è sempre
uguale, il che rende difficile posizionare perfettamente la lancetta 24h.
Esteticamente ha un aspetto più elegante, perché meno appariscente, del
GMT-Master II e anche le anse affilate ben raccordate con il bracciale lo
rendono più leggero e raffinato.
Pro e contro PRO Ottimi materiali e finitura
Vetro zaffiro
Buon bracciale
Movimento automatico con fermo macchina e ricarica manuale
Nessun problema di allineamento
Operatività di corona e ghiera piacevole
GMT vero con lancetta 24h indipendente CONTRO
Luminescenza in parte ridotta |