Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  8204 Complicazioni:  Data, giorno
Diametro cassa:  41,00mm Spessore cassa:  13,80mm Diametro vetro:  32,00mm Larghezza tra anse:  20mm
Da ansa ad ansa: 50,00mm Impermeabile:  200m Peso:  81g Acquistato da:  Amazon

 

12/3/24

L'uscita di un nuovo Citizen automatico fa sempre notizia, considerando che la casa ormai da diversi anni presenta moltissimi modelli eco-drive limitando sempre più l'offerta di pezzi meccanici. Questo modello, assieme al simile, ma più costoso NB6021-17E (cassa in super titanio e movimento high-beat della serie 9), si ispira ad un modello storico della casa, il 62-6198 Challenge Diver degli anni '70.

Purtroppo, mentre l'NB6031-17E si ispira fedelmente all'antenato, nell'esemplare più economico sono state introdotte nelle variazioni piuttosto discutibili. Pazienza per gli indici delle ore alleggeriti, ma potevano evitare la strampalata lancetta dei minuti, i terzi di secondo nella relativa scala e l'inserto ghiera preso pari pari dai diver Seiko.

Secondo alcuni esperti questo NY0120 dovrebbe essere il successore del mitico NY0040 ed è per questo che suscita molto interesse, tanto da avermi convinto a perfezionare l'acquisto. Come unica miglioria rispetto al veterano all'interno troviamo un movimento Miyota 8204, uno sviluppo dell'8203, che finalmente dispone del fermo macchina.

L'orologio è arrivato all'interno della classica bombola gialla, accompagnato da un'etichetta in cartoncino, una scheda garanzia correttamente compilata e un foglietto con url, anche QR, dove trovare le informazioni sulla garanzia ed eventualmente scaricare il libretto di istruzioni non presente nella confezione. Sinceramente non capisco tutti quelli che si lamentano di questa confezione perché troppo ingombrante. Può sempre essere buttata oppure, ancor meglio, può essere venduta su Ebay rimediando qualche decina di Euro.

Poiché il venditore è un concessionario ufficiale Citizen, la garanzia ha una durata di cinque anni.

Il quadrante degradè dal giallo centrale al marrone esterno presenta un granulosità molto fine che si evidenzia sotto un luce forte.

All'esterno la classica scala dei minuti/secondi stampata in bianco presenta una soluzione discutibile: sono presenti delle barrette per i terzi di secondo, che oltre ad essere completamente inutili, non trattandosi di un cronografo, rendono problematica la individuazione dell'indice dei minuti appena appena più grande. Nell'ingrandimento a schermo questo non sembra un problema, ma vi assicuro che nella realtà esso lo è, specie per chi come me non ha una vista d'aquila.

Gli indici delle ore, rettangolari, più ampi a ore 6 e 9, a forma di triangolo invertito a ore 12 e ridotto per far posto alla finestrella della data a ore 3, non sembrano riportati, ma piuttosto stampati leggermente in rilievo con i bordi argento lucidi e l'interno riempito di vernice luminescente color crema.

A ore tre, una finestrella incorniciata con un tono più scuro, presenta data e giorno su sfondo bianco. Il giorno è in inglese e italiano.

Il testo è stampato in leggero rilievo in colore più scuro. A ore 12 troviamo il classico marchio CITIZEN mentre a ore 6, su tre righe, viene prima il logo Promaster, poi la scritta AUTOMATIC e infine la dichiarazione di conformità ISO 6425 con un valore di impermeabilità di 200m. Infine, a ore 6 all'esterno della scala dei minuti, l'indicazione del movimento incassato stampata in bianco.

Ora parliamo dell'elemento meno convincente dell'orologio, le lancette. Trovo che le lancette Mercedes siano un elemento identificativo peculiare di Rolex e quindi le accetto anche sugli hommage del coronato, ma qui mi sembrano decisamente fuori posto anche se qualche timido tentativo di diversificazione è stato tentato. Capisco quella delle ore poiché deriva da quella dell'antenato ed una piccola differenza rispetto a Rolex c'è per il fatto di essere scheletrata, ma allora tanto fa valeva mantenere la forma di quella dei minuti. Invece questa è stata sostituita da una variante a freccia dalla testa sproporzionatamente piccola. Inoltre l'estraneità delle lancette rispetto al resto è rimarcata dal colore del lume sfacciatamente bianco rispetto al crema degli indici.

La ghiera unidirezionale compie un giro completo in 60 scatti ben avvertibili come da standard Citizen. I fan della casa sono particolarmente orgogliosi di questa soluzione preferendola inspiegabilmente a quella a 120 scatti. Io non sono d'accordo, credo che "two is megl che uan" anche per rimediare a qualche eventuale piccolo problema di disallineamento.

L'inserto ghiera è in alluminio con sfondo nero e indici in argento con numeri arabi per i multipli di 10, barrette ai 5 intermedi e puntini per i rimanenti. A minuti 60 la perlina luminosa è incassata in un triangolo invertito. Un appunto che molti hanno fatto su questo inserto è la somiglianza con il classico inserto Seiko. Sarebbe stato più opportuno mantenere la grafica dell'antenato.

Per concludere, a ricoprire il quadrante troviamo un vetro minerale con una curvatura sul bordo esterno ben incassato rispetto alla ghiera. Personalmente avrei preferito trovare un vetro zaffiro come quello presente sul Kamasu che è offerto nella stessa fascia di prezzo.

La macro permette di apprezzare lo sfondo granuloso del quadrante come pure la realizzazione precisa degli altri particolari.

La cassa è tutta spazzolata con l'eccezione del bordo della ghiera e della corona.

La corona a vite riporta il logo Promaster. La corretta dimensione e l'assenza delle spallette di protezione consentono un'agevole operatività.

Il fondello a vite è molto semplice, interamente spazzolato, Oltre al modello e le caratteristiche generali riporta il numero seriale e una curiosa scritta "Service Center Repair Only". Considerando che all'interno è incassato un modesto 8204 non vedo perché il mio orologiaio non possa metterci mano.

Il bracciale è decisamente un passo avanti rispetto a quello dell'NY0040. Rastremato da 20 a 18mm e con uno spessore di 3,50mm, offre maglie e finali pieni e chiusura fresata, il che sarebbe perfetto se non fosse per il metodo di regolazione lunghezza previsto, il terrificante perno e collare che qui arriva ai limiti estremi di sadismo grazie al microscopico collare. Date le sue dimensioni è impossibile maneggiarlo con le mani, mentre con le pinze c'è sempre il pericolo che salti via rendendosi irreperibile. Dopo infiniti tentativi sono riuscito ad inserirlo nell'elemento centrale, ma poi cercando di inserire il perno è fuoriuscito immediatamente. Alla fine, frustrato per tutti gli inutili tentativi, ho tagliato la testa al toro ed ho utilizzato un paio di classici perni a pressione.

La chiusura pieghevole con dispositivo di sicurezza non dispone dei classici fori per la microregolazione sostituiti dal più pratico meccanismo di estrazione che può essere usato anche per la regolazione fine.

Non è un orologio per tutti i polsi a causa della dimensione da ansa ad ansa.

In prepazione per la stagione calda gli faccio indossare un cinturino in silicone in tinta. Morbido e confortevole alleggerisce l'orologio sia visivamente che fisicamente.

La luminescenza è ottima, addirittura leggermente migliore sugli indici rispetto a quella dello 009 di riferimento.

Conclusioni

Nell'insieme un bell'orologio con buoni materiali ed una eccellente finitura. Ovviamente per un giapponese in questa fascia di prezzo non possiamo aspettarci inserto ghiera in ceramica e vetro zaffiro anche se quest'ultimo è presente sull'Orient Kamasu che viene offerto ad un prezzo simile.

Le operazioni con la ghiera e la corona sono piacevoli. Problemi di allineamento non ne ho trovati.

Finalmente Citizen ha allineato le funzionalità del movimento a quelle del concorrente 4R36 di Seiko aggiungendo al vetusto ma accurato 8203 il fermo macchina.

Considerato da molti il successore dell'NY0040, non trasmette però quella sensazione di appartenenza al marchio che derivava dalla personale forma di lancette e indicatori delle ore (addio alle mutande a ore 12) che da circa trent'anni siamo abituati a vedere su quasi tutti i modelli Promaster. Le lancette Mercedes in particolare non sembrano accordarsi con il resto del quadrante. Sono purtroppo un'eredità del progenitore del secolo scorso che le aveva impiegate probabilmente per differenziare l'orologio dal Seiko 62MAS da cui aveva ripreso l'impianto del quadrante. Su questo modello però le cose sono peggiorate per la modifica della lancetta dei minuti con la forma a freccia microcefala. Se si fosse trattato del mio solito cinese non avrei aspettato un attimo a fargli cambiare le lancette con altre più consone, ma in questo caso, dato che ne avrebbe guadagnato in estetica, ma perso in valore, ho deciso di lasciarlo così, cioè originale.

Ci sono alcune cose che non mi sono piaciute come le lancette, la scala dei minuti/secondi con i terzi di secondo, l'inserto ghiera in stile Seiko e la regolazione del bracciale con i perni e collare, però considerando la finitura, il movimento e il servizio postvendita garantito da una grande società come Citizen direi che si tratta di un ottimo acquisto.

Pro e contro

PRO
Buoni materiali
Eccellente finitura
Buona leggibilità
Ottima luminescenza
Affidabile movimento automatico con fermo macchina e ricarica manuale
Garanzia 5 anni

CONTRO
Le lancette Mercedes non gli si addicono
Vetro non zaffiro
Bracciale di difficile regolazione