15/10/19 Un altro hommage. Lo avevo inizialmente
identificato come hommage dell'IWC 3878 Spitfire, ma un amico che mi
segue dalla Francia, Ronald Vopel, mi ha fatto giustamente notare che l'omaggiato
è in realtà l'IWC IW388001 Top Gun. Possiamo ben
parlare di un hommage e non di una copia in quanto le differenze benché
piccole sono numerose.
Tutti gli indici delle ore sono bordati inox mentre nell'originale sono stampati, quelli dei minuti, sono più grandi, mentre
le dimensioni dei sottoquadranti sono inferiori. Le lancette di ore e minuti
sono più corte. Sulla coda della lancetta dei secondi cronografici
è sparito l'aeroplanino rosso. I pulsanti del cronografo sono più
corti e neri invece che argento. La finestrella della data, più spostata verso il centro, è in nero su
sfondo bianco. Spariti i toni rossi, trovo infelice l'inversione dello stile dei
sottoquadranti, sarebbe stato più opportuno avere gli indici ogni minuto sul
sottoquadrante cronografico e non su quello dei secondi continui che serve
solamente per capire se l'orologio cammina. Peggio ancora l'"obliterazione"
della lancetta dei secondi cronografici, nera invece che parzialmente bianca, che la rende
praticamente invisibile. Nonostante tutte queste differenze, il richiamo
all'originale è indiscutibile.
Inaspettatamente l'orologio è arrivato all'interno di una robusta scatola di
cartone color bronzo con controscatola nera. Oltre all'orologio appoggiato su un
alloggiamento in gomma piuma e ricoperto da un foglio dello stesso materiale
c'era un libriccino di istruzioni ed un'etichetta.
Sull'ampio quadrante nero opaco spiccano gli indici riportati delle ore, con
bordo inox ed interno luminescente, in numeri arabi tranne che per dei
rettangoli a ore 3, 6 e 9 e un triangolo con due puntini laterali a ore 12.
La scala dei minuti è stampata in bianco con numeri arabi ogni 5.
I sottoquadranti con effetto soleil hanno degli indici ogni 5 quello
cronografico a ore 12 e ogni minuto quello dei secondi continui a ore 6.
Entrambi riportano dei numeri arabi ogni 10.
La finestrella della data nera su sfondo bianco ha un andamento curvilineo
facendo apparire tre giorni contemporaneamente. Dalla parte opposta troviamo il
marchio con quel font discutibile che ormai è stato adottato stabilmente da
tutti i prodotti Corgeut.
Le lancette luminescenti hanno un bordo nero che accorcia visivamente un po'
troppo la punta. La sottile lancetta centrale dei secondi cronografici,
purtroppo dipinta di nero, è praticamente invisibile.
Il vetro minerale ha un accenno di bombatura e non è esente da
riflessi.
La lunetta è lucida nella parte superiore mentre è opaca in quella laterale.
Sulla carrure opaca dalle anse fortemente ricurve verso il basso spiccano
la corona a scatto senza logo ed i pulsanti cronografici lucidi.
Il fondello sterile a vite è in acciaio inox spazzolato.
Il cinturino nero tipo tela è la componente peggiore: la cucitura approssimativa,
i fori slabbrati e il passante fisso subito rotto dopo due giorni di utilizzo mi
hanno indotto ad ordinare un classico Pilot in pelle nera con rivetti.
Al polso risulta molto grande non tanto per le dimensioni della cassa,
quanto per la lunghezza da ansa ad ansa. Il confronto con il
San Martin Tuna che pure
ha un diametro di cassa maggiore di 1mm, ma le anse cortissime, chiarisce il
concetto.
Il fondello piuttosto alto neutralizza
la curvatura delle anse e l'orologio tende a "galleggiare" sul polso.
Temporaneamente, in attesa dell'arrivo del Pilot, gli ho fatto indossare questo
Nato nero e giallo. Nell'insieme non è male solo che il doppio strato del Nato tende ad aumentare l'effetto "galleggiamento".
26/11/19
Il cinturino in pelle nera dalla classica forma Pilot appena arrivato ha
subito sostituito il brutto cinturino in tela fornito di serie.
Lo spessore è notevole, tuttavia risulta molto morbido e l'aspetto globale è
decisamente migliorato.
La chiusura PVD nera ben rifinita, piena e non stampata, è del tipo
deployant, molto comoda. Pazienza per la leggera incisione IWC.
Le cuciture sono curate, i rivetti sono ornamentali, incollati e non passanti
non avendo lo scopo di bloccare il cinturino sulle anse chiuse.
La luminescenza è nella norma, cioè scarsa, per questo tipo di orologio.
15/02/20
Non sopportavo quella lancetta cronografica dei secondi invisibile. Ho fatto intervenire il mio orologiaio che ha provveduto a dipingere di bianco la punta.
Ora sì che si vede bene.
Conclusioni
L'orologio ha una cassa ben realizzata in PVD nero opaco tranne il fondello in
acciaio spazzolato. Solo lunetta, corona e pulsanti sono lucidi.
Il quadrante è ben stampato e la leggibilità è ottima per l'ora mentre il
nero della lancetta dei secondi cronografici e la scala ridotta del
sottoquadrante dei minuti cronografici rendono problematica quella del
cronografo.
Il vetro bombato non esente da riflessi gli conferisce un'aria un po'
vintage.
Il cronografo basato su un movimento economico Miyota ha una precisione al
secondo e riesce a misurare fino ad un'ora.
Pro e Contro
PRO
Buoni materiali e finitura
Leggibilità tempo ottima
Classica estetica pilot
CONTRO
Cinturino scarso - facilmente rimediabile
Lancetta dei secondi cronografici invisibile (problema comunque risolto con un po' di vernice bianca)
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