Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  DG3804 Complicazioni:  data, GMT
Diametro cassa:  40,00mm Spessore cassa:  13,50mm Diametro vetro:  31,00mm Larghezza tra anse:  20mm
Da ansa ad ansa:  48,00mm Impermeabile:  30m Peso:  79g Acquistato da:  Aliexpress

 

30/10/19

Ordinato per sostituire quello nero che ho regalato a mio figlio, cosa che mi ha permesso di acquistarne uno un po' diverso con l'inserto ghiera blu e nero, cioè il Batman, con il bracciale Jubilee al posto dell'Oyster..

Per le differenze, a parte i colori, rispetto al GMT Master II originale e al Parnis da 43mm di diametro cassa rimando alla recensione di quello nero.

Il quadrante nero lucido  riporta gli indici delle ore tutti bordati inox, a bicchierini tranne che per due barrette a ore 6 e 9 e un triangolo isoscele rovesciato a ore 12.

All'esterno troviamo la scala dei minuti stampata in bianco con un leggero rinforzo ogni 5.  A ore 3 la finestrella senza bordo della data in nero su sfondo bianco sostituisce il relativo indice dell'ora. Una lente permette di leggere agevolmente la data anche se non è priva di qualche riflesso indesiderato.

Solite lancette Mercedes bordate inox con interno luminescente, mentre la lancetta dei secondi è tutta inox  con una pallina luminescente verso la punta e un cerchietto inox in coda. La lancetta 24h a freccia ha il corpo blu mentre la punta luminescente è bordata inox.

A ore 12 il marchio PARNIS e a ore 6 il testo GMT e AUTOMATIC sono stampati in bianco.

Il vetro piatto che protegge il quadrante dovrebbe essere zaffiro. Il DS II non da proprio un responso entusiasta, comunque si accendono un po' di lucine gialle anche se non si arriva al rosso.

La ghiera unidirezionale ruota senza difficoltà, forse un po' più dura non sarebbe male, e con poco gioco in 108 (? Al limite mi sarei aspettato 96 cioè 24x4 ovvero uno scatto ogni quarto d'ora) scatti. L'inserto ghiera in ceramica lucida bicolore è bellissimo e dona un aspetto particolare all'orologio. Le 24 ore sono rappresentate da numeri arabi per le ore pari mentre quelle dispari sono identificate da un punto. Solo a ore 0 abbiamo un triangolo rovesciato non luminescente. Tutti gli indici sull'inserto sono bianchi in leggera incisione.

La carrure è praticamente la stessa di quella del Submariner con una leggera curvatura delle anse verso il basso e spallette di protezione piuttosto pronunciate. Il fianco è lucidato assieme alla corona con logo, mentre la parte superiore è spazzolata

Il fondello a vite è completamente sterile, spazzolato con una corona circolare esterna lucidata.

Il bracciale in acciaio inossidabile è un Jubilee, che sostituisce l'Oyster disponibile con le versioni precedenti, con i suoi pregi e difetti: è un po' ballerino, ma molto confortevole al polso. Di spessore adeguato è rastremato da 20 a 16mm. Ottimamente  realizzato con i finali pieni ben raccordati alla cassa. Spazzolato tranne che per i bordi esterni e i tre piccoli settori interni che sono lucidati. Buona anche la chiusura, piena e senza bordi ruvidi o taglienti come capita con altre chiusure cinesi. Non presenta un dispositivo di sicurezza, ma offre i due pratici pulsantini per l'apertura e tre fori per la microregolazione.

Al polso si comporta bene grazie alla misura universale di 40mm. Il bracciale Jubilee con le maglie corte è molto confortevole.

Com'era prevedibile la luminescenza è piuttosto scarsa soprattutto nella durata. E poi manca la perlina luminescente sulla ghiera.

Conclusioni

È la copia di uno degli orologi più belli di Rolex, assieme al Submariner e al Daytona. Ed essendo ben realizzata non ha niente da invidiare all'originale, almeno per quanto mi riguarda. 

È un orologio decisamente luccicante per i bordi lucidi di indici e lancette, per lo stupendo inserto ghiera  bicolore, blu per il giorno e nero per la notte, e per la parte centrale del bracciale.

I materiali sono ottimi, acciaio 316L per la cassa, inserto ghiera in ceramica, vetro zaffiro, di solito si trovano insieme su orologi molto più costosi e qui si abbinano ad un'eccellente finitura. Anche il bracciale non presenta difetti evidenti.

A differenza dell'altro Parnis GMT con l'inserto ghiera nero questo mi ha colpito per l'eccezionale accuratezza, siamo sui tre secondi al giorno. Chissà se durerà?

Per il momento lo lascerò con il suo bracciale, ma visto l'esperienza col gemello nero penso che possa trovarsi benissimo con diversi cinturini appena appena limitato dal blu di mezza ghiera.

Le uniche note negative sono quelle relative all'impermeabilità e alla luminescenza che però per me hanno un'importanza relativa.

Rimane quindi un orologio altamente consigliabile.

Pro e Contro

PRO

Materiali e finitura molto buoni
Movimento automatico con vero GMT 24h
Buona leggibilità
Accuratezza notevole

CONTRO

Impermeabilità limitata
Luminescenza ridotta.