Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  NH35A Complicazioni:  data
Diametro cassa:  47mm Spessore cassa:  17mm Diametro vetro:  34mm Larghezza tra anse:  22mm
Da ansa ad ansa:  54mm Impermeabile:  300m Peso:  107g Acquistato da:  Amazon

 

14/5/15

Nell’ottica di completare le varianti cromatiche dei miei diver il prossimo nel mirino era un ghiera verde con quadrante nero. Avevo adocchiato su Amazon il Gigandet Sea Ground G2-005, ma da un po’ di tempo non è più disponibile. Stavo già ripiegando sul Mako Xl quando mi sono imbattuto sempre su Amazon sull’Invicta 3047 appena messo in vendita. Pur essendo un convinto estimatore di Orient ho voluto effettuare un confronto tra i due orologi con questo risultato:

  Invicta 3047 Orient EM7500
Movimento Auto SII NH35A Auto Orient 46943
Fermo macchina/Carica manuale SI/SI 10 NO/NO 8
Impermeabilità 300m 10 200m 9
Luminosità discreta 6 scarsa 5
Maglie bracciale piene 10 piene 10
Finali bracciale pieni 10 ripiegati 9
Diametro cassa 47mm 8 45mm 9
Prezzo 115€ 10 140€ 8
TOTALE   64   58


Pur dovendo giudicare solo da fotografie e dai commenti dei proprietari ho avuto l’impressione che il livello di finitura fosse analogo. Infine, anche se alcuni elementi come la luminosità o l’impermeabilità per me non sono determinanti, il fatto che in quasi tutti i campi l’Invicta sia migliore (anche nel prezzo) mi ha fatto decidere per l’acquisto. Le dimensioni erano l’unico punto su cui avevo dei dubbi, ma ho voluto fare una prova.
I problemi di Invicta ormai li conosciamo tutti: scarso controllo qualità e servizio assistenza (ammesso che esista in Italia) non dei migliori. I componenti, almeno per certi modelli, sono ottimi e se l’assemblaggio è stato eseguito a regola d’arte nessun problema, altrimenti son dolori. Comunque comprando su Amazon si può stare abbastanza tranquilli in quanto prodotti con difetti manifesti si possono sostituire o restituire con facilità.
Avendo avuto fortuna con il precedente acquisto di un 9094 ho voluto ritentare la sorte e ho proceduto con l’acquisto.
Arrivato un po’ in ritardo a causa di qualche problema col corriere, si presenta nella solita scatola gialla col classico corredo di libretto istruzioni e carta garanzia, questa volta americana e con un’offerta, a pagamento, di estensione della garanzia a 5 anni, ma valida solo in USA.

A prima vista la cosa che colpisce di più sono le dimensioni: molto grande, massiccio e quindi piuttosto pesante (211g con due maglie tolte).

Il confronto con il 9094 è inevitabile dato che il 3047 è molto simile salvo le maggiori dimensioni. A parte queste ultime, le differenze più evidenti sono nel quadrante, sempre similrolex, ma con indici proporzionalmente più grandi, nelle lancette ore e minuti, qui piuttosto personali e non più le inflazionate Mercedes, ma soprattutto nel bracciale che è di qualità nettamente superiore, con maglie spesse 4,50mm, con finali pieni e chiusura deployante piena e non stampata anche se senza i doppi pulsanti d’apertura. Purtroppo anche qui la sezione centrale è lucida, non è brutta, ma è quello che gli anglofoni chiamano scratch magnet, attira rigature e non solo quelle, anche le impronte digitali. Vedremo, ma penso che pure questo farà la fine dell’altro, spugnetta e via. La luminosità è simile a quella del 9094, appena discreta, più debole sugli indici e sul punto sulla ghiera rispetto alle lancette. La ghiera è stata una piacevole sorpresa: sempre a 120 scatti senza gioco evidente, ma con scorrimento molto più fluido. l’impermeabilità 300m è messa in evidenza oltre cha dalla scritta a ore 6, dall’elmo del palombaro onnipresente: sul quadrante, sulla sezione centrale dei finali, sul fondello e persino sulla corona. Il rotore non è dipinto in quell’orribile colore verdolino, ma ha una rifinitura più piacevole a côtes de Genève. Oltre alla scritta Invicta incisa sul lato sinistro della carrure qui abbiamo in più la scritta Grand Diver sul lato della corona. Infine c’è una differenza davvero "pesante": il peso infatti è aumentato del 50%.
Per il resto sembra una copia pantografata del 9094 (e dell’8926). Ghiera e inserto in stile seamaster, corona a vite con spallette di protezione, vetro minerale piatto con lente sulla data, carrure e ghiera lucide, fondello a vista e naturalmente il movimento SII NH35A. Poiché la perfezione non è di questo mondo, e soprattutto non a questo prezzo, ho notato che nonostante i finali siano pieni e probabilmente progettati proprio per questo modello, lasciano intravedere una piccolissima area della carrure tra le anse e anche in questo caso l’area non ha la finitura lucida, ma grezza (neanche satinata). Con il bracciale il difetto è poco evidente, ma la cosa, come per il 9094, rende impossibile l’utilizzo di qualsiasi cinturino che lascerebbe scoperta una buona parte di quell’area. Colgo l’occasione per ribadire un concetto che io sostengo da tempo: i finali pieni di un bracciale non sono necessariamente migliori di quelli piegati. Infatti un finale ripiegato che ben si raccorda con cassa ed anse (es. 9094) è preferibile ad uno pieno non perfettamente allineato.

Avevo qualche timore, date le dimensioni generose, per quanto riguarda l’indossabilità, ma devo dire, che grazie alla forma più curva delle anse non stona su un polso medio come il mio da 19cm, anche se il peso si sente, ma questa è una questione di gusto personale.

Pur montando lo stesso movimento del 9094 anche lo spessore è stato notevolmente aumentato, in maniera proporzionale per tutte le componenti, ghiera, carrure e fondello, per adeguarlo alla larghezza. Le anse però sono più avvolgenti.

Diamo un’occhiata al lato B.

E adesso la prova più difficile: al polso.

Nel complesso direi che è stata superata alla grande nonostante i timori iniziali.

Verifichiamo la luminescenza.

Veramente scarsa, soprattutto quella degli indici. La comparazione che avevo fatto all'inizio tra 3047 e Mako Xl per quanto riguarda la luminescenza, basata su recensioni trovate sulla rete, credo vada rivista perché mi sembra impossibile che l'Orient possa avere un risultato peggiore di questo.

30/5/15

Ho un po' la mania di cambiare bracciali e cinturini per dare un aspetto nuovo all'orologio. Ho smontato quindi il bracciale originale e la prima cosa che ho notato è stata la conferma che l'area tra le anse non è rifinita come il resto della carrure. I perni molto distanti dalla cassa lasciano esposta una parte notevole di quest'area, ma poi ho scoperto che il difetto non è molto evidente specie se uno non lo sa e ho proceduto oltre.

Purtroppo nella scatola dei cinturini non ho molta scelta. Questo Z22 del Seiko 009 con la sua forte rastrematura potrebbe andar bene. Come ho ribadito spesso non amo particolarmente questi prodotti da "palombaro", ma data la mole del 3047 l'accostamento non è male. In attesa di un Nato, probabilmente verde e/o nero, per un po' lo indosserò così.

1/6/15

Il cinturino Seiko è troppo rigido e la parte ondulata mi sta massacrando il polso. Cercando meglio alla fine ho trovato questo cinturino nero in silicone che non sarà così d’effetto come lo Z22, ma essendo molto morbido risulta estremamente confortevole.

 
 

26/3/16

Oggi questo orologio è uscito dalle mie scuderie. L'ho regalato a mio figlio che l'ha appezzato molto. Così ho osservato la regola di non avere più orologi che si differenziano solo per le impostazioni cromatiche. Mi è rimasto infatti solo  l'Invicta 3048.

Conclusioni:

Ovviamente le mie considerazioni tengono conto del prezzo e quindi sono relative. L’orologio è decisamente importante con dimensioni (e peso) che possono mettere in imbarazzo un polso non troppo robusto. Cassa e bracciale sono realizzati con buoni materiali e la finitura è adeguata (a parte il raccordo dei finali con la cassa e la zona tra le anse), il movimento è lo stesso che Seiko monta su i suoi orologi dai 200€ in su. Penso di essere stato fortunato in quanto non vi sono difetti apparenti e perfino la lente della data è incollata correttamente. Però un problemino che poteva diventare molto grave l'ho riscontrato dopo un giorno che lo avevo indossato: il perno che fissa il bracciale ad un finale era fuoriuscito per quasi la metà perché non era stato fissato bene. Se non me ne fossi accorto subito avrei potuto perdere l'orologio, o mi sarebbe potuto cadere per terra, il che sarebbe stata la stessa cosa. L’unica piccola delusione è stata la ghiera (il motivo principale per cui ho acquistato l’orologio): questa infatti non è di un verde brillante come sembrava nelle foto, ma di un verde pisello chiaro. La cosa strana è che anche nelle mie foto il verde sembra quasi sempre più brillante che nella realtà. Pazienza, sempre verde è.

Pro e contro

PRO

Bracciale di ottima qualità, massiccio con finali e chiusura pieni
Movimento automatico Seiko NH35A con carica manuale e fermo macchina
Ottima leggibilità
Ghiera piacevolmente scorrevole
Estetica super collaudata con qualche personalizzazione sulle lancette
Impermeabilità 300m
Buoni materiali e finitura generale
Ottima precisione

CONTRO

Dimensioni (e peso) non adatti a polsi esili
Area della carrure tra le anse lasciata grezza
Mancanza doppio pulsante apertura bracciale
Luminosità debole
Garanzia e assistenza?