Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  ST2542 Complicazioni:  riserva di carica
Diametro cassa:  43,00mm Spessore cassa:  15,00mm Diametro vetro:  37,00mm Larghezza tra anse:  22mm
Da ansa ad ansa:  51,00mm Impermeabile:  30m Peso:  83g Acquistato da:  Ebay

 

4/1/19

Inauguriamo l'anno nuovo con un altro candidato che entra di ruolo in scuderia. È il Parnis PA767, un discreto hommage dell'IWC Portugieser, uno dei più vecchi prodotti della Parnis, di cui ho trovato sul forum WUS dei post che risalgono al 2010, ma probabilmente la sua diffusione iniziale dovrebbe essere anteriore. È uno dei modelli più apprezzati del marchio per il rapporto prezzo/prestazioni, ma anche uno dei più presi di mira dagli haters della Parnis.

Non si tratta della solita copia fedele, ma realmente di un hommage che prende spunto dalla serie Portoghese di IWC mescolando  le caratteristiche di due modelli in particolare: la struttura del quadrante del cronografo ref. IW371446 con i due sottoquadranti in verticale e la funzionalità dell'automatico ref. IW500705 con i piccoli secondi e la riserva di carica. Da quest'ultimo eredita anche le scale a binario del quadrante e dei sottoquadranti, compreso quello della riserva di carica, ma non la data. Oltre a questa con quadrante argento e indici e lancette blu sono disponibili anche altre combinazioni cromatiche.

Con mia grande sorpresa l'orologio non è arrivato nel solito box giallo di polistirolo, ma all'interno di una busta a bolle che conteneva una confezione modesta, ma sempre una confezione: una scatola robusta di cartone giallo, racchiusa da una controscatola, con l'orologio con etichetta e libretto di istruzioni in inglese/cinese adagiato in un apposito incavo e protetto da un foglio di gommapiuma. La confezione comunque dipende dal venditore, su parnis.org per esempio sono disponibili delle bellissime confezioni, a fronte però, di un prezzo maggiore.

L'orologio è già grande di suo, ma con la lunetta piuttosto sottile il quadrante risulta enorme. Lo sfondo argento ha un leggero effetto soleil più accentuato nei due sottoquadranti. Su una scala esterna a binario nera sono posizionati gli indici rettangolari blu in rilievo delle ore con associati verso l'interno i relativi numeri arabi sempre in blu. Ancora blu sono le lancette di ore e minuti e dei due sottoquadranti. Tutti i particolari blu in realtà cambiano, con un bellissimo effetto, da un azzurro intenso ad un nero profondo a seconda dell'incidenza della luce. Infine i sottoquadranti, a ore 12 quello della riserva di carica e ad ore 6 quello dei piccoli secondi, hanno scala e numeri in nero. L'insieme offre una leggibilità eccezionale in ogni circostanza.

Il testo, tutto in nero, è posizionato in modo non tradizionale per rispettare il lay-out dell'ispiratore. A ore 9 troviamo il marchio e sotto la dicitura Cronometro; orbene questa scritta fa imbestialire i "puristi" che in ciò vedono un atto di lesa maestà nei confronti dei produttori svizzeri, ignorando che cronometro significa semplicemente misuratore del tempo e che solo se associato ad un testo come "officialy certified" potrebbe essere una millanteria ingiustificata. A ore 3 la scritta Power Reserve, ripetuta anche sulla parte inferiore del relativo sottoquadrante a ore 12 e sotto ancora la dicitura Automatic.

Ovviamente, data la tipologia di orologio, non c'è nessun trattamento di luminescenza.

Un grande vetro minerale leggermente bombato protegge il quadrante.

In tutta questa meraviglia c'è una piccola imperfezione: le due barrette del numero 11 non sono parallele, ma convergono verso l'alto. Non ho intenzione di aprire per questo un disputa col venditore. Diciamo che si tratta di una piccola caratterizzazione personale, come il neo di Cindy Crawford, che rende unico il mio Portoghese.

La cassa in acciaio è completamente lucida tranne le parti laterali spazzolate. La corona a scatto, abbastanza grande da permettere la ricarica in maniera agevole, non ha nessun logo.

Il fondello in acciaio nella parte esterna, con testo vario inciso, è trasparente nella parte centrale per permettere di osservare il movimento, un Sea-Gull ST2542, abbastanza ben rifinito con perlage e colimaçon , che però, rispetto a quelli simili montati sui miei Kienzle, non ha le viti azzurrate.

Il cinturino in pelle nera stampata coccodrillo è di buona qualità. Abbastanza spesso, ma sufficientemente morbido, si adatta al polso senza problemi. Incorpora una fibbia in acciaio spazzolato.

Al polso infine richiede un polso che non sia troppo piccolo. Su un medio grande si appoggia comodamente senza tendere a ruotare.

Conclusioni

Come hommage del Portugieser non è affatto male. Sia le parti lucidate che quelle spazzolate dimostrano una lavorazione accurata. Peccato che come succede spesso con i Parnis, almeno quelli di progettazione più datata, la zona tra le anse sia stata lasciata semi grezza e questo purtroppo è visibile facilmente con il cinturino in pelle.

Sul polso fa una bella impressione con le sue misure piuttosto grandi ed offre una leggibilità eccezionale di tutte le informazioni.

Per essere un orologio dressy è un po' troppo spesso, però questo aspetto gli conferisce un'impressione di robustezza e solidità e alla fine risulta un orologio piuttosto versatile.

Il cinturino in pelle nera opaca stampata coccodrillo è di buona qualità e sin dall'inizio non si dimostra troppo rigido.

Il movimento è l'ottimo Sea-Gull ST2542 della serie premium 25xx ben considerato per le sue doti di affidabilità e precisione.

A parte qualche piccola imperfezione risulta un ottimo prodotto e sono  in tanti a chiedersi come possa essere offerto ad un prezzo così basso.

Pro e Contro

PRO
Eccezionale leggibilità
Ottimi materiali e finitura generale
Movimento Sea-Gull premium automatico con ricarica manuale e fermo macchina
Cinturino in pelle decente

CONTRO
Qualche piccola imperfezione a livello di finitura