Sergio Gardoni - Collezionista PMW

Movimento:  Automatico Calibro:  NH38A Complicazioni:   
Diametro cassa:  43,00mm Spessore cassa:  13,80mm Diametro vetro:  27,50mm Larghezza tra anse:  20mm
Da ansa ad ansa: 45,30mm Impermeabile:  300m Peso con bracciale:  155g Acquistato da:  Aliexpress

 

14/9/23

Questa volta ho preso un hommage del Doxa SUB300, un orologio che si differenzia dal SUB300T, parlo naturalmente delle ultime versioni, per alcuni aspetti esteriori come spessore inferiore, scala dei limiti di non decompressione in metri invece che in piedi, vetro non piatto ma a doppia cupola, ed interni come il movimento certificato COSC.

Da un confronto con l'originale emergono delle differenze. Alcune, almeno per me, risultano positive come l'eliminazione della data per un quadrante più pulito e le lancette di ore e minuti più equilibrate. Anche se capisco il motivo in un subacqueo di mettere in forte evidenza la lancetta dei minuti rispetto a quella delle ore, trovo che le lancette del Pagani Design siano più piacevoli.

Altre differenze sono la diversa dentellatura della ghiera, e nel bracciale, l'assenza della prima maglia dopo il finale più larga di quest'ultimo e i chicchi di riso molto lunghi.

Infine, a colpo d'occhio, spicca la scelta simmetrica delle informazioni sul quadrante rispetto alla caratteristica asimmetria dell'originale.

La confezione è quella solita di Pagani Design: scatolina in cartone con chiusura magnetica contente l'orologio su un cuscinetto in gomma piuma, libretto istruzioni in inglese, scheda garanzia non compilata, punzone per regolazione bracciale, panno per la pulizia ed etichetta in plastica.

Sul quadrante turchese chiaro opaco risaltano gli indici rettangolari riportati delle ore di aspetto particolare, bianchi con due bordi  laterali neri, più grandi ai quattro punti cardinali da cui partono delle righe nere verso il centro, più lunghe quelle a ore 3 e 9.

Gli indici dei minuti sono delle sottili barrette stampate in nero.

Le lancette di ore e minuti sono di una foggia particolare  che riprende il motivo degli indici delle ore con bordo nero e interno luminescente bianco. Anche la lancetta dei secondi è nera con un quadratino luminescente verso la punta.

A ore 12 troviamo solo il logo mentre a ore 6 due righe di testo definiscono il tipo di movimento e il dato dell'impermeabilità, infine a lato dell'indice a ore 6 viene dichiarata la provenienza del movimento, il tutto stampato in nero.

La ghiera unidirezionale è sdoppiata, caratteristica tipica di diversi diver Doxa, solo che questa volta la scala dei limiti di non decompressione, nello stesso colore del quadrante, è in metri e non in piedi. Per una descrizione del funzionamento della ghiera vedi Seestern SUB300T. La dentellatura è di un tipo più semplice di quella a denti di sega dell'originale, comunque offre una buona presa per effettuare la rotazione completa in 120 scatti. La rotazione purtroppo non è la caratteristica migliore dell'orologio, infatti offre poca resistenza e presenta dei giochi.

Il vetro rialzato e leggermente bombato è in zaffiro.

Da vicino si fa apprezzare per il buon livello di finitura.

Lateralmente si notano il vetro bombato sporgente e la notevole altezza della ghiera, compensati dalla carrure più bassa e dal fondello quasi piatto. L'ampia corona a vite è semi incassata nel fianco e presenta il logo Pagani Design su uno sfondo celeste lucido. La finitura del fianco e della parte inferiore della carrure è lucida, mentre la parte superiore che termina nelle corte anse è spazzolata.

Il fondello a vite è piuttosto semplice con i dati riportati in un anello esterno spazzolato. Un anello lucidato più interno contiene un medaglione che con una lieve incisione rappresenta una tartaruga che nuota tra le alghe.

Il bracciale a chicchi di riso è di buon livello con finali pieni e chiusura fresata. Diversamente da altre realizzazioni Pagani Design non ci sono particolari taglienti neanche nella chiusura che presenta dispositivo di sicurezza con logo e tre fori per la microregolazione. È leggermente rastremato da 20 a 18mm con uno spessore di 3,5mm. La regolazione si effettua con il comodo sistema dei perni a pressione. I chicchi di riso sono piuttosto "scotti" nel senso che sono più lunghi dell'ordinario.

Al polso è una piacevole sorpresa, grazie alle anse ridotte e al fondello poco sporgente di adagia perfettamente su qualunque polso, anche medio piccolo.

La luminescenza è sui soliti standard Pagani Design, non particolarmente brillante, ma non proprio da buttare.

Penso sia interessante fare un confronto con l'altro hommage Doxa di Seestern (il Tactical Frog non l'ho neanche preso in considerazione a causa della pessima soluzione studiata per la ghiera). Come già detto le lancette sono completamente diverse, e questo non è un male, gli indici sono più larghi e più corti, uguali a quelli dell'originale, niente finestrella della data, disposizione simmetrica del quadrante e incavo di protezione della corona rettangolare invece che curvo.

I bracciali sono di qualità comparabile, entrambi con chiusura fresata. La chiusura del Seestern ha quattro fori per la microregolazione invece dei tre dell'altro. Lo spessore del Pagani Design è maggiore di qualche decimo di millimetro. I chicchi di riso del PD sono più lunghi.

La carrure del PD è sensibilmente più bassa del Seestern (come negli originali) e, nonostante una ghiera leggermente più alta, tutta la cassa risulta più snella. Le anse del Seestern sono forate al contrario di quelle del PD.

La luminescenza, a parte il colore diverso, è sullo stesso livello.

Conclusioni

Che dire, è il solito Pagani Design con le sue luci e ombre. Queste ultime però si sono ridotte da tre a due. Perché se rotazione ghiera e luminescenza mostrano i difetti riscontrati su praticamente tutti i PD in mio possesso, devo ammettere che il bracciale è migliorato senza più quei fastidiosi bordi taglienti tipici dei bracciali della casa.

Per quanto invece riguarda gli aspetti positivi cassa e ghiera sono rifinite molto bene, il vetro zaffiro a doppia cupola fa bella mostra di sé e non ho riscontrato problemi di allineamento né della ghiera né degli indici.

L'operazione con la corona è piacevole ed è anche facile avvitarla e svitarla nonostante sia incassata nel fianco.

Infine vorrei accennare al movimento impiegato, il Seiko NH38A. Questo movimento presenta due differenze rispetto all'onnipresente NH35A: un open heart e l'assenza della data. Bene ha fatto Pagani Design a coprire l'open heart che secondo me deturperebbe questo quadrante pulito mentre l'utilizzo di un movimento progettato senza data permette di evitare quella posizione della corona - ghost date - che a tanti da fastidio (anche se a me no).

Pro e contro

PRO
Ottimi materiali e finitura
Bracciale confortevole
Impermeabilità notevole
Buona leggibilità
Affidabile movimento automatico con fermo macchina e ricarica manuale senza posizione fantasma della data

CONTRO
Luminescenza non eccelsa
Ghiera troppo lasca