28/12/20 Molti si chiederanno perché
acquistare un hommage di un Seiko relativamente economico che, anche se fuori
produzione da poco, è ancora facilmente reperibile. La risposta è che per meno
della metà del prezzo del Seiko si ottiene un orologio che è migliore sotto
tanti aspetti. Lo Steeldive infatti oltre ad una cassa comparabile a quella dello SKX offre in più: vetro zaffiro, inserto ghiera in ceramica e soprattutto un movimento Seiko
moderno con fermo macchina e
ricarica manuale. Il bracciale ha i finali cavi come l'originale. L'aspetto è simile, ma la qualità è superiore.
Certo, l'immagine del marchio non è la stessa, ma per chi come me bada al sodo
questo è poco importante.
È la prima volta che mi capita di confrontare dal vivo un orologio e il suo
hommage. A livello estetico, a parte i colori, ci sono delle piccole
differenze. La più evidente è la mancanza del giorno della settimana, una delle
funzioni più inutili secondo me, almeno su un diver. I bordi delle lancette di ore e minuti sono
satinati invece che lucidi, la perlina sulla ghiera è in rilievo invece
che incassata, i numeri sull'inserto ghiera sono leggermente più slanciati e
infine i pallettoni verde chiaro invece che bianchi sembrano appena appena più
piccoli e un po' più lontani dal rehaut, e non solo, presentano un
bordino grigio chiaro mentre nell'originale questo bordino è nello stesso colore
del resto e praticamente inavvertibile.
Tante piccole differenze che però non pregiudicano la somiglianza. Solo il
vetro zaffiro trasparentissimo e soprattutto l'inserto ghiera in ceramica nera
lucida conferiscono allo Steeldive un aspetto più "lussuoso" rispetto al Seiko.
![](images/steeldiveskx/twins.jpg)
L'orologio arriva in una scatola di plastica nera simile a quella usata da San
Martin, ma più piccola e molto più leggera. Imbottita di gommapiuma nera
contiene solo l'orologio. All'esterno come omaggio ho trovato una spernatrice.
![](images/steeldiveskx/010.jpg)
Il quadrante molto semplice, ha uno sfondo nero opaco su cui spiccano gli
indici delle ore a pallettoni, riempiti di efficace vernice luminescente,
con un sottile bordo grigio, ovali a ore 6 e 9, a triangolo equilatero invertito
a ore 12 e circolari tutti gli altri meno quello a ore 3 che è sostituito dalla
finestrella della data col bordo smussato e i numeri neri su sfondo bianco.
Rispetto allo SKX non è presente il giorno della settimana, mancanza che non mi
crea problemi in quanto mi sembra illogica la sua presenza su un orologio
strumentale come un diver. Se fosse stato per me avrei eliminato anche la data.
Sul rehaut la scala dei minuti, perfettamete allineata, con barrette
stampate in bianco leggermente più corpose ogni 5.
Le lancette di ore e minuti hanno la tipica forma Seiko per questo modello, col
bordo inox spazzolato e riempite di vernice luminescente. Quella dei secondi è
verniciata di bianco nella parte anteriore, di nero nella parte posteriore con
un circoletto luminescente in coda.
A ore 12 troviamo il logo, un simbolo complesso che dovrebbe identificare
l'orologio come un diver, e subito sotto il marchio. A ore 6 c'è la scritta
AUTOMATIC e subito sotto la definizione dell'impermeabilità. Loghi e scritte
sono tutti stampati in bianco.
L'inserto ghiera in ceramica nera lucida è molto bello e nobilita
l'insieme. Numeri arabi ogni 10 e barrette ai 5 intermedi sono leggermente
incisi in bianco così come i punti per ogni minuto.
La rotazione unidirezionale della ghiera è molto piacevole senza giochi
ricordando quella dell'originale. Compie un giro completo in 120 scatti. A minuti sessanta una perlina sporgente
centrata in un triangolo rovesciato risulta perfettamente allineata con la scala
sul quadrante.
Il tutto è protetto da un vetro zaffiro piatto leggermene sporgente rispetto
alla ghiera.
![](images/steeldiveskx/100.jpg)
La carrure ha la classica andatura morbida ripresa dall'originale
come pure la dentellatura doppia sul lato della ghiera. La parte superiore delle
anse è spazzolata, mentre i fianchi sono lucidati. La corona a vite lucidata è
priva del logo.
![](images/steeldiveskx/120.jpg)
Il fondello pieno a vite riporta al centro su uno sfondo sabbiato il logo
piuttosto elaborato che comprende due bombole, un paio di pinne ed una
maschera per ribadire il ruolo dell'orologio. Esternamente una serie di
iscrizioni in cerchio definisce il materiale e il movimento usati e
l'impermeabilità. La corona circolare esterna del fondello è lucidata.
![](images/steeldiveskx/140.jpg)
Il bracciale è la parte meno felice. È una specie di Jubilee con i tre settori
interni e i bordi laterali lucidati mentre i due settori esterni sono spazzolati.
I finali sono cavi e c'è un notevole spazio tra maglia e maglia, incubo di chi
soffre di ipertricosi. La chiusura stampata non contribuisce a migliorare la
qualità del bracciale. La regolazione della lunghezza è ottenuta per mezzo dei classici perni.
![](images/steeldiveskx/180.jpg)
Al polso si comporta benissimo, con i suoi 42mm accontenta tutti, tranne
quelli che hanno un polso molto piccolo.
![](images/steeldiveskx/270.jpg)
Il suo bracciale proprio non mi piaceva. Ho ripescato questo Oyster
destinato allo SKX e grazie ai finali cavi e qualche lavoretto di pinze sono
riuscito a montarlo. L'attacco non è proprio perfetto, tuttavia ora mi piace
molto di più.
14/5/21
Ho provato questo Jubilee, già montato a suo tempo sullo 009, e gli si adatta
bene, meglio del suo originale grazie alla maggiore rastrematura (22-18mm).
Molto flessibile e confortevole.
La luminescenza dello Steeldive (a sinistra) non ha nulla da temere nel
confronto con il Seiko. Solo la perlina a minuti 60 è un po' più debole.
![](images/steeldiveskx/lume.jpg)
Conclusioni È stata la mia prima esperienza con Alibaba, con un risparmio di
una ventina di € rispetto ad Aliexpress, ed è filato tutto liscio. L'orologio
è bello, con ottimi materiali, impermeabilità a 200m anche se non certificata e
luminescenza che non ha nulla da invidiare all'ispiratore. E poi l'inserto
ghiera in ceramica lucida gli dona un aspetto molto più raffinato rispetto al
Seiko omaggiato. Considerando che uno SKX modificato con il NH36 viene offerto ben
al di sopra dei 300€ e tocca i 400€ se con vetro zaffiro e inserto ghiera in
ceramica mi sembra trattarsi di un ottimo affare.
Certamente non tutto è perfetto: la corona, quando, dopo aver impostato
l'ora, viene premuta per essere riavvitata, il più delle volte continua a
muovere le lancette rendendo problematica la messa all'ora precisa. Ho provato a
contattare il venditore, che mi ha chiesto di fargli un video. Ma vedremo,
sentirò anche il mio orologiaio. Comunque ho scoperto che premendo la corona
vero il fondello il problema si risolve.
Anche
la qualità del bracciale non è entusiasmante, tipo Jubilee non molto rastremato
(22-20mm), con una chiusura stampata e finali cavi non è all'altezza del resto,
va chiaramente sostituito.
Nel complesso però mi sento di consigliarlo a chi vorrebbe avere uno SKX con
caratteristiche più moderne senza avventurarsi nel modding.
Pro e Contro
PRO
Perfetta leggibilità
Ottimi materiali, vetro zaffiro e lunetta in ceramica
Affidabile movimento giapponese con fermo macchina e ricarica manuale
Eccezionale luminescenza
Valori di impermeabilità notevoli
CONTRO
Qualche problema con la corona
Bracciale un po' povero |