9/12/24 Ancora un hommage, Questa volta
ritorno sulla produzione svizzera. L'omaggiato è il Certina DS PH200M, un diver
piuttosto classico.
Come nel caso dello Steeldive SHOM anche stavolta la differenza più
evidente è nelle dimensioni del quadrante, molto più grande nell'hommage
grazie al rehaut verticale. Di conseguenza anche gli indici di ore e
minuti sono più lunghi. L'inserto ghiera è abbastanza simile con i numeri
arabi
leggermente più grandi, purtroppo non c'è una perlina luminescente a
minuti 60. Le anse sono di forma diversa con la smussatura interna tipica degli
Omega.
La
confezione è la solita scatola di plastica nera che contiene oltre all'orologio
il libretto istruzioni in cinque lingue occidentali, italiano compreso, la scheda garanzia non compilata, un'etichetta
di plastica e un punzone..
Sul quadrante nero opaco spiccano gli indici lunghi stampati in bianco.
Quelli delle ore sono tutti rettangolari, più spessi a ore 6, 9 e 12 e ridotto per fare
posto alla finestrella incorniciata di bianco della data con numeri neri su
sfondo bianco a ore3.
Il testo è tutto stampato in bianco, logo e marchio a ore 12, tipo di
movimento e impermeabilità, limitata a 100m, a ore 6.
La lancetta delle ore a spada e quella dei minuti a matita hanno il bordo
lucidato che spesso sparisce confondendosi con lo sfondo. La lancetta dei
secondi è tutta lucidata tranne la testa a freccia la cui parte centrale è
ricoperta di vernice luminescente.
La ghiera unidirezionale compie un giro in 120 scatti precisi senza il minimo
gioco.
L'inserto ghiera in vetro minerale blu presenta degli indici ocra incisi su
una superficie leggermente convessa. con numeri arabi per i multipli di 10, con delle barrette ai 5 intermedi e con
linee più sottili ogni minuto. A minuti 60 proviamo un triangolo rovesciato
purtroppo non luminescente.
Il vetro zaffiro piatto ha una bombatura ai bordi che introduce un po' di
distorsione, ma fa tanto vintage.
Il fondello pieno a vite è quello solito di Addiesdive con i dati
sull'anello esterno e il medaglione centrale con il complesso logo.
La cassa è completamente spazzolata, cosa buona per un diver. La corona a
vite riporta il logo.
Il bracciale è discreto con maglie e finali pieni. Ha qualche bordo un
po' tagliente in particolare sulla chiusura. Alleggerisce l'insieme con la sua
rastrematura da 20 a 16mm e con uno spessore di 3mm. La regolazione in lunghezza
si effettua con i soliti perni a pressione. La chiusura priva del meccanismo di
sicurezza è fresata e offre cinque fori per la microregolazione.
Date le dimensioni non eccessive si trova bene con qualsiasi dimensione di polso.
Non si sono più gli Addiesdive di una volta, almeno per quanto riguarda la luminescenza.
Su gli indici e lancette è debole e la perlina sulla ghiera a minuti 60 non c'è
proprio.
Conclusioni È un bell'orologio che al polso sembra più piccolo
anche grazie al bracciale molto rastremato che alleggerisce l'insieme.
La parte che mi ha più convinto è l'inserto ghiera in vetro minerale
leggermente convesso con indici incisi in ocra.
L'operazione con la ghiera è piacevole, così come quella della corona che grazie all'assenza delle
spallette di protezione è anche facile da avvitare.
Non ho riscontrato nessun problema negli allineamenti.
Considerando la tipologia, la corona e il fondello a vite, mi sarei aspettato
un'impermeabilità maggiore, ma per quello che lo uso io è anche troppo.
Per quanto riguarda la luminescenza da Addiesdive avrei preteso qualcosa
di meglio.
Pro e contro PRO Finitura impeccabile
Ottimi materiali, vetro zaffiro e vetro minerale sull'inserto ghiera
Buona leggibilità
Movimento giapponese con fermo macchina e ricarica manuale CONTRO
Luminescenza scarsa |