14/7/18 E con questo sono cinque! Ho una
grande stima del marchio Gigandet per il suo ottimo rapporto qualità prezzo, che
migliora ancora trovando qualche esemplare all'asta su Ebay. L'orologio in
questione mi aveva intrigato per la sua forma inconsueta e avendolo trovato ad
un terzo del prezzo rispetto a quello di Amazon non ho saputo resistere.
La confezione è identica a quella del Race King, una misera scatoletta
di plastica, senza garanzia, ma con fattura a parte. Probabilmente le scatole di
latta le riservano a chi paga il prezzo pieno.
Questo orologio non è la copia di uno in particolare, ma si ispira agli orologi
sportivi, soprattutto cronografi, degli anni '70.
La forma è peculiare con la
lunetta che forma un monoblocco con la carrure. L'andamento esterno è un
ovale mentre il quadrante è un cerchio, ma schiacciato sopra e sotto.
Lo sfondo
è bianco su cui spiccano i sottoquadranti vagamente quadrati con la scala in
nero e gli indici in bianco e le lancette in
un rosso tendente all'arancione, un vermiglione direi.
A sinistra il sottoquadrante dei minuti cronometrici e a destra quello dei secondi continui.
La scala esterna ha degli
indici bianchi leggermente luminescenti per le ore, neri per i minuti/secondi intervallati sempre in nero
da indici più piccoli al quinto di secondo. La scala viene parzialmente ridotta
sopra e sotto a causa della particolare forma del quadrante.
Le lancette inox di ore e minuti sono rettangolari con la parte interna ricoperta di
vernice luminescente, mentre quella centrale dei secondi cronometrici ha lo
stesso colore di quelle dei sottoquadranti.
A ore 6 la finestrella bordata inox della data, con caratteri neri su sfondo
bianco, è piuttosto stretta ed incassata
non permettendo una lettura agevole in condizioni di scarsa luminosità. Il tutto
è ricoperto da un vetro minerale piatto leggermente sporgente.
Oltre che in bianco viene offerto in diverse colorazioni nero, blu e oro.
L'estetica è decisamente vintage, anni '70, una via di mezzo tra il Tissot PR
516 ed il Tag Heuer Monaco.
Un'altra fonte di ispirazione potrebbe essere l'Oris Chronoris.
Lo spessore è piuttosto elevato, con una forma arcuata della carrure.
Addirittura nella zona di attacco del cinturino, di anse non se ne può proprio
parlare, l'altezza è di 15mm. E lo spessore sembra ancora maggiore a causa del
ridotto sviluppo sull'asse 6-12 ore.
La lunetta e la parte laterale della carrure sono spazzolate, mentre il
resto è lucidato.
Pulsanti a pompa e corona logata
caratterizzano il lato destro.
Il fondello con la solita caravella proclama un'impermeabilità di 100m.
L'andamento piatto lo incassa nella forma particolare della carrure.
Il bracciale è un mesh a maglia media in due pezzi con quel tipo di chiusura che
permette una facile regolazione. Purtroppo, e questo è un difetto rilevato da
diversi acquirenti, è molto facile da aprirsi. Ho già incontrato questo problema
su bracciali simili, ma l'ho risolto facilmente inclinando leggermente con una
pinza il dentino di ingaggio. Dopo questa piccola modifica la chiusura è
perfetta.
Alla fine della stagione estiva penso che lo doterò di un cinturino in pelle
tipo rally.
Al polso la sua altezza si fa sentire. E' opportuno portare il bracciale
piuttosto stretto, perché altrimenti, probabilmente a causa della forma curva
della carrure, l'orologio tende a ruotare spostandosi sulla parte esterna
del polso.
Data la sua vocazione automobilistica lo vedo bene con un cinturino rally in
pelle nera e cuciture rosse.
Non è un orologio da cui aspettarsi una gran luminescenza. E l'aspettativa viene rispettata in pieno.
Conclusioni
La cosa che colpisce principalmente di questo orologio è la forma ovale, che
a me ricorda la faccia di Stewie Griffin, resa più massiccia dall'assenza delle anse
sporgenti.
Tra forma e colori il richiamo è evidente agli orologi sportivi, soprattutto
in ambito automobilistico, degli anni '70 anche se manca una scala tachimetrica.
La leggibilità, specie in questa versione col quadrante bianco, non è delle
migliori. Le lancette inox di ore e minuti sotto certe incidenze di luce tendono
a mimetizzarsi con lo sfondo. La lettura dei minuti cronometrici è resa
problematica dalla mancanza di indici ogni minuto, mentre la ben visibile
lancetta dei secondi cronografici arancione raggiunge la scala esterna
permettendo la lettura al quinto di secondo.
Le sue caratteristiche estetiche particolari gli fanno trovare a buon diritto
un posto in una collezione non strettamente a tema come la mia.
Pro e Contro
PRO
Estetica vintage particolare
Materiali e finitura ottimi
Movimento al quarzo giapponese affidabile
Impermeabilità 100m
CONTRO
Leggibilità generale migliorabile
Scarsa luminescenza, specie degli indici |