6/5/19
Ancora un'asta, ancora un candidato. Mi è sempre piaciuto questo Parnis e quando
l'ho trovato a questo prezzo non ho saputo resistere.
L'orologio non è arrivato nel solito box di polistirolo avvolto in scotch
giallo, bensì nella sua scatola beige dentro un contenitore composto da salsicciotti di plastica
riempiti d'aria inserito a sua volta in una normale busta di plastica.
Questa volta Parnis ha deciso di fare un modello praticamente originale. In
realtà alcuni particolari sono derivati da modelli esistenti (come sarebbe
possibile altrimenti?), ma l'insieme risulta decisamente personale. Le derivazioni
facilmente riconoscibili sono le lancette chiaramente ispirate all'Omega Ploprof
e l'inserto ghiera derivato dal Rolex Milsub.
Il quadrante nero riporta un motivo ad onde, con un andamento diverso da quello
del Seamaster 300M, su cui sono riportati in acciaio inox gli indici delle ore
a bastoni con una punta verso l'interno e una striscia arancione longitudinale.
La scala dei minuti ha invece gli indici stampati in bianco. A ore 3 la
finestrella bordata inox della data in nero su sfondo bianco tronca il relativo
indice dell'ora. A ore 12 troviamo il marchio PARNIS in bianco e a ore 6 tre
righe di testo, in bianco AUTOMATIC e WATER RESISTANT e in rosso con caratteri
più grandi il valore dell'impermeabilità.
Le lancette sono quelle ormai
classiche del Ploprof, quella dei minuti bianca con il bordo arancione, più larga oltre che più lunga
(utilizzato come diver la lancetta più importante e quindi più visibile era
quella dei minuti indispensabile per monitorare il tempo di immersione), mentre quella corta e stretta delle ore è completamente bianca. La
lancetta pure bianca dei secondi riporta un piccolo rettangolo verso l'estremità.
Il quadrante è ricoperto da un vetro zaffiro piatto a livello della ghiera.
Molto bello l'inserto ghiera nero lucido in ceramica con i minuti in numeri
arabi ogni 10, dei bastoni ai valori intermedi ogni cinque e piccole barrette
ogni minuto. Tutti questi indici sono incisi e ricoperti di una vernice grigia.
A minuti 60 troviamo la perlina luminescente inscritta in un triangolo
rovesciato.
La parte laterale della ghiera è piuttosto originale con un trattamento lucido
merlato. La ghiera unidirezionale, piuttosto alta, percorre un giro
completo in 90 passi senza il minimo gioco ed è sufficientemente dura per non
essere spostata involontariamente senza essere difficoltosa da ruotare.
La carrure
presenta delle anse fortemente inclinate verso il basso. Delle robuste spallette
proteggono la corona lucida a vite con il logo del produttore
Il fondello
a vite tutto in acciaio lucidato riporta le solite informazioni-
Il bracciale
è secondo me la parte più criticabile. Lo stile è quello dell'Oyster con
il settore centrale un po' più largo. Ben rastremato (23-18mm) ha maglie e
finali solidi. Le maglie hanno uno spessore adeguato di 4mm. La regolazione è
possibile tramite i soliti perni a pressione. Gli aspetti meno positivi sono i
settori centrali lucidati che non si accordano con la cassa quasi completamente
spazzolata e la finitura della chiusura che, seppur piena e non stampata, ha dei
bordi affilati spiacevoli al tatto.
La chiusura ha tre fori per la microregolazione e un'estensione per indossare
l'orologio sopra la muta. Due pulsantini permettono l'apertura mentre non è
presente il dispositivo del blocco di sicurezza.
Una cosa che a me non è particolarmente piaciuta è la forma dei finali molto
bassi che lasciano scoperta buona parte dell'area tra le anse, tra l'altro
stranamente lucidata.
Al polso, a patto di averne uno medio-grande, si trova molto bene grazie
alla forma molto arcuata delle anse.
2/6/19
Non sopportavo l'elemento lucido centrale del bracciale. Armato di Scotchbrite ho
provveduto a spazzolare non solo il bracciale, ma anche l'area della cassa tra
le anse che era inspiegabilmente lucidata. Ora mi sembra che ci siamo e
l'abbinamento cassa bracciale è molto più accettabile.
5/7/19 Tutto sommato il suo bracciale è accettabile, ma per la stagione fredda lo vedo bene con un cinturino in cuoio.
Ho acquistato apposta per lui questo 23mm in cuoio marrone rossiccio e mi sembra che gli stia benissimo. Dopo le foto lo toglierò per ripristinare il bracciale fino
al prossimo autunno.
La luminescenza
come al solito è la parte peggiore dell'orologio. Completamente assente sugli
indici, è abbastanza visibile su lancette e perlina sulla ghiera, ma la durata è
piuttosto breve.
30/3/20 Durante questo periodo da incubo, per combattere crisi depressive derivanti dal forzato isolamento causa coronavirus,
mi dedico più del solito ai miei amati orologini. Li pulisco, gli cambio
i vestitini, li fotografo e li metto in rapida rotazione, due alla volta, uno
per polso. Riprendendo in mano questo Parnis ho notato nuovamente che i bordi
della chiusura sono piuttosto taglienti. Il problema si avverte maneggiando il
bracciale, mentre indossando l'orologio non ce se n'accorge più. La cosa
comunque mi infastidisce e così ho deciso di porvi rimedio. Col dremel per eliminare le sporgenze più vistose e con una carta vetrata 100
passata su tutti i bordi della chiusura alla fine ho ottenuto l'effetto voluto. Sono sempre più soddisfatto di questo acquisto.
Conclusioni
Penso che Parnis abbia fatto veramente bene a produrre un orologio con
caratteristiche personali e comunque non copiato da originali famosi. Risulta un
orologio piuttosto corposo sia come peso (200g ridotti a 190g dopo averlo
adattato al mio polso) che come dimensioni, ma che si distende confortevolmente
sul polso grazie alla forte curvatura delle anse.
La qualità è evidenziata dalla lavorazione dell'acciaio,
dall'inserto ghiera in ceramica e dal vetro zaffiro. Il motivo a onde del
quadrante dona degli effetti particolari a seconda dell'incidenza della luce. Notevole infine l'impermeabilità
dichiarata: 200m, sperando che sia vero.
A questo punto, contrariamente a quanto
affermo di solito, avrei visto volentieri una luminescenza migliore, perché,
sommata a tutte le altre qualità, ne avrebbe fatto un orologio quasi perfetto. Dico quasi perché qualche piccolo difetto permane
soprattutto sul bracciale: questo,
pur se di buona fattura, presenta il settore centrale lucidato che mal si
accorda con la cassa quasi completamente spazzolata tranne la smussatura sulle
anse, la parte superiore delle spallette, la corona, la parte laterale della
ghiera e stranamente l'area della cassa tra le anse che rimane in bella vista a
causa della forma discutibile dei finali, pieni, ma molto bassi. Inoltre la
chiusura presenta degli spigoli vivi non piacevoli da maneggiare. Sono comunque
difetti di poco conto e per quanto riguarda le maglie lucide la spugnetta Scotchbrite
ha già risolto il problema.
Nell'insieme lo considero un ottimo acquisto.
Pro e Contro
PRO
Disegno abbastanza originale
Ottima leggibilità
Vetro zaffiro
Inserto ghiera in ceramica
Impermeabilità elevata (se verificata)
Movimento Miyota affidabile e accurato
CONTRO
Bracciale con qualche problemino
Scarsa luminescenza
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