20/7/23 Normalmente a gli hommage veri e
propri
preferisco le copie fedeli dei grandi (e piccoli) classici. Questo perché
di
solito le modifiche apportate dal produttore spesso alterano il delicato
equilibrio creato dai designer della casa originale. Questa volta invece ho
veramente apprezzato quasi tutte le modifiche proposte per questo pezzo da Rdunae.
Naturalmente non mi meraviglio più
dai nomi assurdi proposti dai nuovi
produttori cinesi anche se non riesco a capire perché
scegliere un nome
impronunciabile che in realtà
è
un acronimo latino - Roma Die Uno Non Aedificata
Est = Roma non fu costruita in un solo giorno - che con gli orologi c'entra
poco, ma tant'è.
Più
che le differenze facciamo prima a definire quello che è
rimasto fedele
all'originale: rispetto al Monster Gen 2, il suo più
probabile ispiratore, sono
rimaste le lancette di ore e minuti, anche se quella dei minuti è
leggermente più
sottile e la
finestrella della data/giorno. Tutto il resto, anche se in alcuni casi molto
leggermente, è
cambiato.
Nel quadrante degradè
con effetto soleil gli indici delle ore a
denti di squalo sono più
piccoli. La lancetta dei secondi in coda ha una sagoma che richiama i denti di
sega della ghiera. La parte superiore della ghiera è
molto
somigliante, ma ad un attento esame si rileva che i bastoni in corrispondenza
dei 5 minuti sono vagamente trapezoidali invece che rettangolari.
Dove invece si
sono sbizzarriti, secondo me con grande successo, è
nel lato della ghiera e
della carrure. La ghiera a denti di sega mi aveva preoccupato
pensando ai bordi taglienti presenti spesso su casse e bracciali cinesi, ma devo
dire che qui la finitura è
perfetta tale da non impensierire i
polpastrelli utilizzati nella rotazione. I denti di sega perfettamente allineati
con le scanalature triangolari sui lati della carrure sono fantastici.
Gli scudi superiore e inferiore proseguono in continuità
con l'area superiore delle anse non presentando lo spigolo dell'originale.
Infine anche la corona si distingue per un disegno elicoidale che ben si
armonizza con tutto il
resto.
Quindi tanti piccoli particolari differenti, ma l'impressione di trovarsi
davanti ad un Monster è
comunque forte. Questa avrebbe potuto essere la quinta
generazione.
La robusta scatola in plastica nera lucida è
più
grande di quelle viste con
Steeldive e soci, praticamente è
uguale a quella utilizzata da San Martin.
Dentro, oltre all'orologio, ho trovato un libretto d'istruzioni in inglese e
cinese, una scheda garanzia compilata, un'etichetta di cartoncino e un attrezzo
per la sostituzione del cinturino.
Il quadrante presenta un bel trattamento degradè
che dal giallo
centrale porta ad un marrone scuro verso il bordo mantenendo un effetto
soleil.
La scala dei minuti è
stampata in bianco sul bordo esterno salendo
parzialmente sul rehaut. Gli indici delle ore, anch'essi stampati,
hanno forma triangolare, più
grandi a ore 6 e 9 e raddoppiato a ore12. Un bordo
nero racchiude la vernice luminescente che di giorno può
apparire bianca o verde
chiara a seconda della luce.
A ore tre, al posto dell'indice delle ore, troviamo la finestrella bordata in
bianco della data/giorno con caratteri neri su sfondo bianco. Il giorno è
in
inglese e cinese.
Le lancette di ore e minuti son quelle classiche del Monster, nere con
l'interno luminescente. La lancetta dei secondi è
dipinta in nero nella parte
posteriore e in rosso in quella anteriore dove è
presente un triangolino con
vernice luminescente.
A ore 12 stampato in bianco spicca solo il piccolo logo rendendo l'area un po' vuota.
A ore 6 due righe stampate anch'esse in bianco dichiarano che il movimento è
automatico e l'impermeabilità
di cui solo il valore in metri è
stampato in
rosso.
La parte superiore della ghiera concava è
in acciaio spazzolato con gli
indici incisi in nero con quelli a bastoni, grandi e piccoli, rastremati verso
l'interno. A minuti 60 il solito triangolo rovesciato nero con la perlina
luminescente appena sporgente. La ghiera unidirezionale compie un intero giro in
120 passi, opponendo la giusta resistenza e con un minimo gioco.
Protegge il quadrante un vetro zaffiro piatto.
La macro evidenzia il buon livello di finitura generale.
Il lato della carrure è
la parte distintiva dell'orologio e
secondo me è
riuscita molto bene. Gli incavi triangolari lucidati spiccano sul
resto spazzolato e sono ben allineati con i denti di sega della ghiera offrendo
un bell'effetto 3D.
La corona a vite, lucidata con logo, ha un disegno elicoidale che si armonizza
con ghiera e carrure.
Il fondello a vite lucidato è
pieno, riporta i dati dell'orologio e al
centro un medaglione con lo tsunami in leggera incisione.
L'orologio purtroppo è
disponibile solamente con questo cinturino in
silicone con la struttura a fisarmonica ideale per indossarlo sopra una tuta.
Anche se non è
così
rigido come quello del Seiko 007 non credo che lo terrò
a
lungo. Però
il colore è
bello e mi piace la forma del finale che si raccorda
elegantemente con la cassa,
Al polso, a causa delle dimensioni e del peso, è
piuttosto impegnativo.
Ho tolto ad uno dei miei numerosi Monster il suo bracciale per provarglielo. Si
tratta di un Addiesdive. Secondo me ci sta molto bene.
28/9/23
Ormai ho diversi Monster, quasi tutti col bracciale cingolato. Eppure voglio provare qualcosa di diverso, per esempio un Engineer
che avevo già montato sul Black Monster originale e che qui credo trovi
un abbinamento ancora migliore con i grossi denti di sega della ghiera.
L'unico particolare criticabile è
sicuramente la luminescenza, non all'altezza di Steeldive & CO.
Conclusioni Un'interpretazione davvero originale del Monster.
La bellezza è
un fattore soggettivo e secondo me l'orologio è
molto bello,
specie con quella ghiera.
Materiali e finitura sono di ottimo livello,
Ho notato un modesto disallineamento tra triangolo sulla ghiera e indice ore 12, ma
un lieve gioco permette di sistemare la cosa.
Le operazioni con la corona e con la ghiera sono piacevoli.
Il fatto di non aver copiato fedelmente l'originale questa volta lo trovo
positivo perché
i nuovi elementi estetici introdotti sono veramente
interessanti. A cercare il pelo nell'uovo avrei lasciato gli indici delle ore
grandi come nell'originale, ma è
una questione di gusto personale.
Con una luminescenza più efficace sarebbe un orologio quasi perfetto.
Pro e contro
PRO
Ottimi materiali
Eccellente finitura
Decente impermeabilità
Buona leggibilità
Design originale molto piacevole (soggettivo)
Affidabile movimento automatico con fermo macchina e ricarica manuale
CONTRO
Luminescenza migliorabile
|