8/5/20 Chi mi conosce sa qual'è
il mio atteggiamento
nei confronti di Citizen: massima considerazione a livello qualitativo, ma
totale mancanza di feeling, e questo credo sia dovuto al fatto che molti modelli
della casa sono come la Ford T, puoi averli in qualsiasi colore purché
sia nero.
E io, specie in un diver, amo i colori. Il precedente acquisto, il BN0151, però
mi ha un po' costretto a cambiare opinione nel senso che mi è
piaciuto subito
per la forma, le dimensioni, la finitura, la funzionalità
e il colore. Il blu è
il mio colore preferito, non sarà
un caso se dei miei ultimi nove acquisti ben
sette sono in questo colore.
In questi tempi in cui comprare dalla Cina crea solo problemi ho deciso
di risolvere un'antica questione. C'è
un orologio della Citizen che raccoglie
consenso universale e che io continuo a non apprezzare: il NY0040. Le critiche
che posso fargli sono limitate, la finestrella data/giorno praticamente
illeggibile e il bracciale a maglie ripiegate che non si trova neanche nei
cinesi da 20$, ma quest'ultimo problema è
facilmente rimediabile. Ripensandoci
bene sono arrivato alla conclusione che forse questo mio atteggiamento nei suoi
confronti dipende dal particolare trattamento del quadrante che al buio è
uno
spettacolo, ma alla luce è
decisamente scialbo. Pertanto quando ho trovato su Ebay
quest'asta relativa a un NY0086 usato, definito pari al nuovo, in pratica una nuova versione del NY0040 in
colorazione Pepsi, ho deciso di aggiudicarmela per verificare se una
realizzazione cromatica più
vivace avrebbe potuto farmi cambiare idea. Il
cambio di referenza farebbe pensare che si tratti di un orologio nuovo e
diverso, in realtà
questa è
un'operazione alla Rolex, basta cambiare la disposizione o
il colore del testo sul quadrante ed ecco una nuova referenza. Cos'è
cambiato
effettivamente rispetto al vecchio NY0040?
Sul quadrante ora abbiamo ad ore 12 solo il marchio CITIZEN con caratteri più
grandi, la scritta AUTOMATIC ed il logo Promaster sono stati spostati a ore 6
invertendo la posizione e con il logo più
grande e sempre ad ore 6 è
stata
eliminata la ridondante scritta Water Resist mantenendo la
scritta Diver's 200m che attesta la rispondenza alle norme ISO 6425. Scritte e
logo, sempre stampati, ora sono tutti dello stesso colore bianco. La seconda modifica riguarda l'inserto ghiera dove
i numeri ogni 10 ora sono più
piccoli. Anche tutti gli altri indici sono stati leggermente ridimensionati. E poi è
cambiata la corona, non più
concava e ora con il logo Promaster. Infine è
diverso il fondello, in
acciaio pieno spazzolato invece che lucido. Tutto il resto, indici, lancette,
data/giorno, ghiera, carrure, cinturino e il movimento all'interno sono rimasti uguali.
L'orologio è
arrivato nella confezione più
ambita, quella col bombolone giallo,
piuttosto ingombrante, ma mi sono deciso a buttare via un po' di vestiti vecchi
ed ora ho del posto nell'armadio. All'interno, oltre all'orologio naturalmente,
la scheda di garanzia italiana con ancora più
di un anno di copertura. È
la
prima volta che acquisto un orologio usato e devo dire che il venditore è
stato
veramente onesto. Oddio, ci sono alcune leggere scalfitture, peraltro visibili
solo grazie all'ingrandimento fotografico, ma vetro e inserto ghiera sono
immacolati. Posso dire che come prima esperienza sono molto soddisfatto.
Cominciamo ad analizzare il quadrante di un bel blu opaco più
brillante rispetto
a quello del BN0151 per non parlare di quello dell'SKX009.
La scala dei minuti
in barrette bianche stampate, più
corpose ogni 5, occupa il rehaut.
Gli indici delle ore bordati inox e riempiti di vernice luminescente sono
trapezoidali a ore 6 e 9 con una punta inox verso l'interno, rettangolare troncato a
ore 3, le classiche "mutande" ereditate dal NY0040 a ore 12 e circolari tutti
gli altri.
Le tipiche lancette tozze bordate inox di ore e minuti con vernice luminescente all'interno favorirebbero la leggibilità
se
fossero un po' più
lunghe. Stessa considerazione per la lancetta inox dei secondi con una testa
di freccia slanciata in cima ed un circoletto luminescente in coda, alla SKX.
A ore 3 una cornice inox incorpora la data/giorno e l'indice ridotto dell'ora.
Purtroppo anche questa volta lo scarso contrasto tra il grigio chiaro del testo
e quello scuro dello sfondo rendono possibile la lettura solo in pieno sole. Non
capisco perché
in Citizen si ostinino ad utilizzare questo disco data/giorno
illeggibile, mentre per esempio tutti i cinesi che montano l'82xx hanno la data
in nero su sfondo bianco molto più
funzionale. Questo comunque è
il mio primo
orologio con il giorno in italiano (oltre all'inglese ovviamente).
A ore 12 troviamo il marchio in caratteri abbastanza grandi, mentre a ore 6 su
tre righe abbiamo prima il logo Promaster, successivamente la scritta AUTOMATIC
e infine la scritta DIVER'S 200m che certifica la rispondenza alle norme ISO
6425. Infine, quasi a ridosso del rehaut una microscopica scritta
dichiara qual'è
il movimento incassato e la sua origine oltre ad un codice
misterioso. La leggibilità, a parte quella della data/giorno, è
molto buona con
testo, indici e lancette che spiccano bianchi sullo sfondo blu. Un vetro
minerale piatto protegge il quadrante.
L'inserto ghiera in alluminio ricopre circa due terzi della superficie superiore
della ghiera. I primi 15 minuti hanno lo sfondo rosso mentre il resto ha lo
sfondo blu.
Gli indici argentei sono in numeri arabi ogni 10, con delle barrette ai valori
intermedi terminanti in 5 e puntini per il resto. A minuti 60 un triangolo
equilatero rovesciato incorpora la perlina luminescente ben incassata. Anche
qui, come sul mio NY0040 seppur meno avvertibile, noto un certo disallineamento
tra questo indice e la sezione esterna liscia della ghiera.
La ghiera unidirezionale completa un giro in 60 scatti ben avvertibili e senza
il minimo gioco. Tutta spazzolata, presenta lateralmente sei aree con cinque scanalature ciascuna
alternate con altrettante aree lisce. La presa è
abbastanza agevole.
La data in italiano.
Evidenziato il disallineamento dell'indice a minuti 60 sull'inserto con la sezione liscia
esterna della ghiera. A voler essere pignoli, anche se ad occhio nudo è difficile
accorgersene, sul quadrante anche l'indice a ore 12 non è perfettamente allineato con la scala
esterna dei minuti.
L'andamento morbido della carrure alleggerisce visivamente la vista
laterale. I fianchi e la parte sottostante sono lucidati, mentre la superficie
superiore delle anse è
spazzolata. La corona a vite, dall'inusuale posizione a
ore 8, protetta da due esili spallette, è
lucidata e duplica il logo Promaster
già
visto sul quadrante.
Il fondello è
completamente spazzolato con varie informazioni, tra cui il serial number, incise
leggermente al laser.
Credo che il venditore abbia sostituito il bracciale originale con il cinturino
in plastica (sulla scheda garanzia infatti il modello è identificato come
NY008-83L), poco male data la scarsa qualità del suo bracciale a maglie
ripiegate. Comunque questo si abbina cromaticamente al corpo e questo è
il suo
unico merito. Con quell'andamento ondulato che non fa bene al polso è
rimasto
solo per le foto di rito e tra un po' comincerà
la vestizione con cinturini e
bracciali per trovare l'abbinamento migliore.
Al polso sembra più
piccolo di quello che le sue misure potrebbero far
pensare. Probabilmente ciò
dipende dalle dimensioni ridotte dell'inserto ghiera.
Così
ad occhio gli si darebbe un 39-40mm di diametro.
Fate le foto ufficiali comincia il valzer dei cinturini. Questo Isofrane-style mi piace particolarmente se voglio rimanere sul silicone.
Se non altro è molto più confortevole del plasticone originale.
Con un Nato rosso e blu che richiama la ghiera Pepsi.
Devo dire che a me piacciono i bracciali in acciaio e per l'estetica e per la
comodità. Questo Oyster lo avevo preso per l'NY0040 e ovviamente non c'è stato nessun
problema a farglielo indossare. Probabilmente lo lascerò così.
Ma anche questo blu e rosso in stile MN mi sembra gli stia bene. Si alternerà con il bracciale in acciaio.
Mettendo a confronto diretto i due contendenti storici risulta che il Citizen è
molto più
Pepsi del Seiko che sembra quasi un Coke.
Per quanto riguarda la luminescenza, di un bel colore azzurro, dal confronto col
solito 009 di riferimento risulta allo stesso livello per le lancette mentre è
decisamente inferiore per gli indici.
Il risultato non eccezionale ottenuto dalla luminescenza mi ha sorpreso in
quanto mi sarei aspettato qualcosa di meglio. Ho voluto fare allora un confronto
con un modello sempre Citizen, ma molto più recente e quindi l'ho allineato
con il BN0151. E questo è stato il responso: mentre il modello nuovo
presenta una luminescenza degna di rispetto, nel caso del NY0086 è cambiata la referenza, ma tutto
il resto è rimasto a ventitrè
anni fa. Peccato!
Conclusioni Lo scopo principale di questo acquisto era quello
di farmi rientrare nei ranghi, di farmi riallineare con le tantissime persone
che adorano il NY0040 (e derivati) e lo considerano addirittura superiore allo SKX007. Scopo
che è
stato solo parzialmente raggiunto.
Devo dire che la soluzione cromatica Pepsi mi è
piaciuta subito e tutto
sommato l'ho trovata più
accattivante di quella troppo austera dello 009.
Sicuramente l'accostamento di blu e rosso sull'inserto ghiera, il blu non troppo
scuro del quadrante e gli indici riportati con bordo inox donano, se non una
maggior eleganza, una notevole vivacità
allo 0086 in confronto con l'aspetto un
po' smorto dello 0040 full lume.
Non so se l'NY0040 sia andato fuori produzione come la controparte Seiko, ma
sicuramente questo 0086 dovrebbe esserne il naturale erede. Ora posso capire che
la cassa rimanga fondamentalmente la stessa, ma oltre a minori variazioni
cosmetiche se ne sarebbero potuto fare anche di sostanziali. In primis mettere
dei dischi data/giorno leggibili in ogni condizione di illuminazione, migliorare
la luminescenza portandola almeno al livello di quella del suo rivale storico, rivedere
magari il movimento, non dico incassando il 9015, ma almeno una versione del
vetusto 8203 aggiornata con il fermo macchina come quella montata da alcuni
marchi cinesi e infine offrire un bracciale decente con maglie piene. In fondo
sono passati ventitrè anni dalla sua presentazione e qualcosa di più
si poteva fare.
A parte queste ultime considerazioni devo ammettere che la colorazione Pepsi
me lo fa rivalutare e che lo porto molto più volentieri di quanto non facessi
col full lume.
In realtà ho scoperto che la ridotta disponibilità di versioni colorate
riguarda solamente il mercato non asiatico. In pratica solo noi occidentali
dobbiamo accontentarci dei soliti noiosi orologi neri, con qualche limitata
concessione al blu, mentre per il mercato asiatico sono disponibili in
Limited Edition per esempio i NY009x Fugu con dei colori molto belli e
con alcuni modelli che presentano addirittura una data/giorno leggibile in
nero su sfondo bianco. Sono in pratica dei NY008x con la sostituzione degli
indici delle ore con soluzioni più classiche (addio mutande), delle
lancette derivate da quelle del JP2000 e viste più recentemente sul BN015x, con
una corona zigrinata più funzionale e con bracciale finalmente all'altezza con maglie e finali pieni, ma con abbinamenti cromatici
nuovissimi. Pur essendo dei NY0040 leggermente rivisti nello stile, con questi
colori eccitanti emanano un notevole fascino. Un pensierino per quello
verde ce lo farei se il prezzo non fosse eccessivo, ma purtroppo da noi sono praticamente introvabili.
Inoltre, da poco tempo, è disponibile anche da noi la gamma NY0100, in pratica
dei NY008x con le lancette del JP2000/BN015x, ma con cassa e bracciale in titanio. Offerti in
verde e blu entrambi soleil, il prezzo sfiora i 400€, secondo me improponibile per un orologio
che monta l'economicissimo 8203.
Citizen ha riscoperto solo recentemente il vecchio NY004x da cui con poche
modifiche estetiche ha derivato le serie NY008x, NY009x, NY010x a cui si
aggiunge la NY011x con cassa in acciaio e cinturino in silicone, e finalmente con
un vetro zaffiro, che, mantenendo l'impostazione estetica e il movimento, si
propone in un'inedita misura di 44mm, in controtendenza rispetto a molte case
svizzere che cominciano a proporre dei modelli sotto i 40mm. La serie è
composta da quattro soluzioni cromatiche; full lume, bianco, pepsi e batman con
prezzi che vanno dai 300 ai 400 € e oltre. Quale sarà il prossimo passo?
Magari un inserto ghiera in ceramica.
Pro e contro PRO Aspetto molto personale
Ottimi materiali e finitura
Rispondenza a norme ISO 6425
Movimento automatico affidabile e piuttosto preciso
Buona leggibilità
CONTRO
Data/giorno spesso illeggibili
Lancette un po' troppo corte |